«Si ritirano qui i biglietti per la Messa di
domani?». La signora spagnola rivolge la domanda alla fila di
persone che attende davanti a un portone di via della Conciliazione.
«No, signora, questa è la fila dei giornalisti in attesa
dell’accredito, ma stia tranquilla, domani non serve nessun
biglietto. L’ingresso in piazza è libero per tutti».
Nessun biglietto, nessuna
restrizione. La storica cerimonia che canonizzerà Giovanni XXIII e
Giovanni Paolo II sarà aperta a tutti. L’unica condizione per
godersi lo spettacolo sarà quella di arrivare prima possibile, per
prendere i posti migliori. Sono centinaia di migliaia i fedeli giunti
a Roma per l’evento del 27 aprile. Italiani, ovviamente, ma anche
tantissimi polacchi, spagnoli, tedeschi, francesi, canadesi,
sudamericani. Abbiamo visto anche un gruppo di pellegrini proveniente
dal Libano, il paese mediorientale visitato da Bendetto XVI nel 2012.
Si stima che saranno presenti in
piazza San Pietro e nei dintorni circa 800 mila persone.
Tutto è
pronto per la grande cerimonia e i drappi con i volti dei due papi
santi sono già appesi sulla facciata della basilica. Via della
Conciliazione è già stata chiusa al traffico automobilistico e
nelle ultime 24 ore migliaia di turisti e pellegrini l’hanno
percorsa per calarsi nell’atmosfera del grande evento di domenica.
In queste ore l’agenda dei pellegrini comprende: lunghe file per
entrare a San Pietro e ai Musei vaticani, visite alle chiese nei
dintorni (soprattutto Santo spirito in Sassia, chiesa dedicata alla
Divina Misericordia, sempre piena di fedeli raccolti in preghiera),
acquisti di souvenirs nelle librerie (colpisce vedere il volto di
Giovanni Paolo II circondato dall’aureola), fotografie con la
basilica sullo sfondo.
Ancora una volta Roma si prepara a un
grande evento, con interventi sulla viabilità e sulla sicurezza.
Chi
non riuscirà a raggiungere la piazza potrà seguire la cerimonia su
18 maxi schermi allestiti in vari punti della capitale. Per
l’assistenza sanitaria sono mobilitate 77 ambulanze, 6 automediche,
16 tende mediche. I volontari coinvolti sono 2.630, i vigili urbani
mobilitati sono 1941. Un migliaio i bagni chimici a disposizione dei
pellegrini.
Gli arrivi di turisti e pellegrini
continueranno fino alle ultime ore prima della cerimonia. Nella
giornata di sabato, per tutta la notte, ci saranno veglie di
preghiera e meditazioni in varie chiese di Roma. Poi, all’alba di
domenica , comincerà la marcia di avvicinamento a piazza San Pietro.
Resta l’incognita del tempo. Dopo il sole di ieri, oggi Roma si è
svegliata sotto le nuvole. Le previsioni annunciano, sia per oggi che
per domani, sprazzi di sole e scrosci di pioggia.