La "bega" dello spot Rai che mostra il Cristo del Corcovado, simbolo di Rio de Janeiro e della religiosità dei brasiliani, rivestito con la maglia azzurra della Nazionale, è diventata internazionale. In Italia, molti cattolici avevano trovato l'iniziativa di gusto almeno discutibile. La Chiesa brasiliana ha invece deciso di andar per avvocati.
La Mitra, arcidiocesi di Rio, sostiene infatti di essere l'unica titolare dei diritti d'immagine del Cristo, e quindi l'unica abilitata a gestire i proventi di un eventuale sfruttamento. Sempre secondo la Mitra, che ha visto lo spot andare in onda su Rai International, la Rai avrebbe così commesso un abuso.
Sempre fonti della Mitra hanno fatto sapere che il problema non riguarda
la pubblicità in sé: altri ne hanno girate di simili, chiedendo però i diritti all'arcidiocesi. Cosa che la Rai non si sarebbe curata di fare.