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mercoledì 09 ottobre 2024
 
ANNIVERSARI
 

Mattarella a Famiglia Cristiana «Ricordare la guerra per costruire una cultura di pace»

09/06/2020  Il 10 giugno 1940, ottant'anni fa, l'Italia entrava nel conflitto. Informato dell'idea del nostro giornale di raccogliere testimonianze, foto e video dei lettori, il Presidente della Repubblica ci ha inviato un messaggio: «Trovo di grande interesse la vostra iniziativa. Ripercorrere quegli anni drammatici significa contribuire a diffondere l’aspirazione piena alla giustizia e il rispetto dei diritti fondamentali della persona»

Roma, 20 maggio 2020

«Gentile Direttore, trovo di grande interesse l’iniziativa di Famiglia Cristiana di raccontare, in diverse puntate, la storia della Seconda Guerra Mondiale, a ottant’anni dalla sciagurata entrata dell’Italia in quel conflitto, che tanto dolore e tante iniquità ha provocato in larga parte del mondo.

Desidero dunque inviare a lei e ai suoi collaboratori i complimenti e gli auguri più sentiti per un’impresa editoriale che si prefigge di coniugare la narrazione dei grandi accadimenti con i ricordi familiari di quella moltitudine di soldati, spediti a combattere e spesso a morire, sovente in terre lontane, in nome della volontà di potenza e delle brame di dominio. Le guerre portano distruzioni, sofferenze e lutti indicibili.

La Costituzione della Repubblica italiana, sorta sulle macerie di un conflitto fratricida e con il ricordo incancellabile di quella tragedia, è chiarissima con il suo articolo 11: «L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali».

Ripercorrere quegli anni drammatici, divulgandone la memoria, significa non soltanto agire sul piano della conoscenza, ma anche contribuire a formare e diffondere una coscienza di pace, che non è mera assenza di guerra, ma aspirazione piena alla giustizia e al rispetto, a ogni latitudine, dei diritti fondamentali della persona.

Con i migliori saluti

Sergio Mattarella

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