Rafforzare l'impegno delle aziende nel rispettare e promuovere i diritti dei bambini durante lo svolgimento della propria attività. A questo obiettivo mirano i Children's Rights & Business Principles, presentati oggi in Italia da Unicef, Save the Children e Fondazione Global Compact Network.
Un risultato quanto mai auspicabile, dal momento che nella società odierna sono sempre più evidenti i legami tra attività produttive in genere e rispetto dei diritti umani, così come l'impatto del "sistema impresa" sui minori, che sono i membri più vulnerabili, meno ascoltati e perciò più marginalizzati delle comunità in cui vivono, sebbene rappresentino, a livello mondiale, un terzo della popolazione.
Il decalogo presentato oggi in Italia, dopo essere già stato lanciato in 34 Paesi del mondo, intende quindi stabilire politiche adeguate, analizzare i rischi e varare misure correttive specifiche per prevenire e affrontare l'impatto negativo sui bambini connesso alle proprie attività, oltre a massimizzarne gli aspetti positivi.
I 10 punti sono sia enunciazioni generali di principio ("Ogni attività produttiva ha la responsabilità di rispettare i diritti dei bambini e di impegnarsi nel promuoverli"), sia indicazioni precise e concrete: eliminazione del lavoro minorile (Principio 2), marketing e campagne pubblicitarie rispettose dei diritti dei minori (Principio 6), aiutare i bambini in contesti e situazioni emergenziali (Principio 9), agire di pari passo agli sforzi governativi e delle comunità nella tutela dei diritti dei minori (Principio 10).
Nel settore dei viaggi e del turismo, dei beni di consumo, delle telecomunicazioni e dei media, già molte aziende si sono mosse per integrare i Principi nelle proprie strategie aziendali, varando nuove politiche ed effettuando valutazioni sull'impatto delle loro attività nei Paesi in cui operano.
"Nel breve periodo intercorso dalla loro pubblicazione", ha affermato il presidente della Fondazione Global Compact Network Italia, Marco Frey, "dal 2012 a oggi, i Children's Rights and Business Principles hanno permesso di incontrare le aspettative e identificare delle opportunità per le aziende che spesso non considerano i bambini come loro stakeholder. Ora le aziende stanno traducendo questi Principi in azioni contribuendo così, insieme, a costruire un mondo a misura di bambino".
Per maggiori informazioni consultare il sito: www.childrenandbusiness.org