Pippilotta Pasanella Tapparella Succiamenta Calzelunghe... per gli amici solo Pippi... Il mitico personaggio uscito dalla penna della scrittrice svedese Astrid Lindgren, oltre a essere la protagonosta di un classico della letteratura per ragazzi è sicuramente, nell'immaginario di molti, un volto tra i più amati del piccolo schermo. La serie tv tratta dai romanzi a lei dedicati ha divertito e continua a divertire i bambini di varie generazioni. Resistendo al passare degli anni seppur con stili narrativi e tempi televisivi molto diversi da quelli di oggi.
Pippi, interpretata da una bravissima Inger Nilsson (61 anni) è ancora irresistibile e il suo simpatico viso lentigginoso è indimenticabile. Non solo in Svezia dove è una sorta di eroina nazionale ma in tutto il mondo dove il romanzo è stato pubblicato in ben 50 lingue. Tutta la documentazione che riguarda la sua creazione è conservata presso la Biblioteca Nazionale Svedese di Stoccolma, nell'archivio Lindgren. E nella capitale esiste anche un museo dedicato ai più piccoli, lo Junibacken, ispirato alle opere della scrittrice. I bambini vi ritrovano l'atmosfera delle sue bellissime avventure e possono farsi fotografare in sella al cavallo di Pippi.
Sarà possibile, proprio 50 anni dopo la prima messa in onda italiana, rivedere le sue avventure su DeAJunior (Sky, 623), il canale in esclusiva su Sky dedicato ai ragazzi e ai genitori del gruppo De Agostini Editore, con la maratona televisiva Pippi Sei Mitica. Una programmazione speciale che propone (il 5 e il 6 settembre a partire dalle ore 13.05) tutti gli episodi della serie. Che ritorna, in seguito, dal 7 settembre tutti i giorni (dal lunedì al venerdì) alle 9.10.
E i bambini che ancora non l'avessero conosciuta potranno così conoscere le avventure della piccola orfana dotata di coraggio e di un po' di sana follia. Vennero pubblicate in Svezia nel 1945, 75 anni fa, e subito si distinsero, nonostante il tono scanzonato, per il messaggio mai superficiale.
Pippi vive sola nella coloratissima e disordinata Villa Villakolle insieme a un cavallo bianco a una scimmietta. I due bravi ed educati bambini, Annika e Tommy, sono la sua "famiglia", tra i pochi capaci di farsi trascinare nel suo mondo pieno di giochi e immaginazione, dove gli adulti, mai realmente cattivi ma pronti solo a dare regole, sono incapaci di entrare.
Il manoscritto venne rifiutato da uno dei maggiori editori svedesi perché inizialmente risultava scandalosa l'idea che una bambina forte, irriverente, libera e trasgressiva, capace di prendere in giro gli adulti e affascinare i coetanei, potesse essere un esempio positivo per i più piccoli. Ma così fu. E da allora Pippi non ha mai smesso di farsi amare. Forse perché la sua trasgressione non è mai volta a far del male agli altri ma è semplicemente quella che ogni bambino sogna, come pattinare per casa dopo aver cosparso il pavimento di acqua saponata, comprare valanghe di dolci, saltare sul letto o nella vasca da bagno e dormire con i piedi sul cuscino....