Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
martedì 15 ottobre 2024
 
Solidarietà
 

500 pasti per gli operatori sanitari in prima linea contro il covid

26/06/2020  Quattro ristoranti di Piazza Navona a Roma offrono le ricette della tradizione romana a medici e infermieri

A Piazza Navona tutto è pronto per ripartire e lo si fa con un gesto significativo: 500 cene in dono agli operatori sanitari che hanno lavorato in prima linea contro il Covid nel Lazio. È l'iniziativa di 4 ristoranti simbolo della celebre Piazza: il Tre Scalini Piazza Navona 28, il Panzirone, il Domiziano e l'Antica Trattoria. "In questo periodo così drammatico – dichiara Mauro Pizzuti, ideatore dell'iniziativa che coinvolge il gruppo dei 4 locali - medici, infermieri e personale sanitario sono stati dei veri eroi, hanno lavorato fino allo sfinimento, hanno rischiato la vita per noi e in molti l'hanno persa. Questo dono è un piccolo segno di riconoscenza, il nostro modo per dirgli GRAZIE. GRAZIE con tutto il cuore".
 
Nei 4 locali promotori dell'iniziativa si potranno gustare le migliori ricette della tradizione romana: primi piatti unici come amatriciana, carbonara e cacio e pepe; secondi piatti tipici come la coda alla vaccinara, la trippa e i piatti a base di pesce, oltre alla vera pizza romana, croccante e ben condita. E poi c'è il Tartufo Tre Scalini Piazza Navona 28, l'unico, l'originale: un dessert preparato come una volta, un dolce che racconta la Roma della Dolce Vita, conosciuto in tutto il mondo e apprezzato da personaggi di fama internazionale, che spesso tornano appositamente per degustarlo.Non una cucina "acchiappa turisti" quindi, ma un menù tradizionale rivisitato sui valori della sana e corretta alimentazione di oggi, con proposte gluten-free e un'ampia selezione di piatti vegetariani.
 
"Il nostro sogno è riportare i romani a Piazza Navona - spiega Mauro Pizzuti - fargli capire che in questi locali, che hanno fatto la storia di una delle Piazze più belle del mondo, si offre grande qualità a prezzi accessibili per tutti, con i prodotti a km zero tipici del Lazio: il guanciale di Amatrice, l'olio extravergine d'oliva della Sabina, le farine senza ceneri residue, la pasta fresca fatta ogni giorno. Il lockdown ha messo a dura prova il nostro settore, le perdite sono state enormi, forse saranno necessari anni per recuperarle, ma noi siamo qui, pronti a ripartire, pronti a metterci alla prova ancora una volta, pronti a metterci la faccia. Dateci fiducia".
 
Al fianco dei ristoranti di Piazza Navona per promuovere l'iniziativa anche lo chef televisivo Alessandro Circiello, che aggiunge: "In questi giorni abbiamo riaperto la Scuola di Cucina del Tre Scalini Piazza Navona 28, nata per accogliere turisti italiani e internazionali al fine di presentare al meglio la cucina italiana e il made in italy 100%".
 
Le 500 cene riservate agli operatori sanitari del Lazio saranno disponibili a partire da oggi, venerdì 26 giugno, giorno della riapertura ufficiale dei 4 storici locali. Si potrà prenotare il relativo voucher scrivendo al seguente indirizzo: 500cene@navonagroup.it
 
 
 
 

 

 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo