La petizione di Famiglia Cristiana: 5x1000: perché è giusto firmare

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20/08/2013 Firma questa petizione per chiedere la legge. È un modo per far rispettare la tua scelta. E per dare un concreto sostegno alla solidarietà che sa esprimere il nostro Paese.

Luciano Scalettari @lusca19 luciano.scalettari

In due anni lo Stato ha tolto al 5 per 1000 ben 172 milioni. Nel 2010, i contribuenti italiani con la firma nella denuncia dei redditi avevano destinato alla solidarietà la somma di 463 milioni di euro al non profit. Di queste risorse, lo Stato ha trattenuto 80 milioni di euro, accreditandone solo 383 milioni. Nel 2011 è avvenuta la stessa cosa: su 488 milioni di euro ne ha trattenuti quasi 93 milioni, destinando alle organizzazioni solo 395 milioni.

Il nostro Governo viene così meno a un preciso impegno nei confronti dei cittadini – oltre 17 milioni – che sono convinti di donare quella seppure piccola parte della tassazione agli organismi impegnati nella cooperazione, nel volontariato, nella tutela ambientale, nello sviluppo culturale. Una sottrazione arbitraria e inaccettabile. Nei fatti, il 5 per 1000 è diventato un 4,1 per mille nel 2010, e addirittura un 4 per mille nel 2011.

Un abuso che va ad aggiungersi alla giungla delle difficoltà imposte alle associazioni e alle onlus per ricevere i contributi: un ginepraio di regole e laccioli burocratici, cinque ministeri diversi a cui far riferimento per la gestione dei finanziamenti, i tempi infiniti per ottenere l’erogazione (non meno di tre anni).

Tutto ciò perché il Governo fissa le norme di anno in anno per decreto. Occorre una legge che stabilisca in modo inequivoco che l’intera somma del 5 per 1000 deve andare al non profit. E che ponga regole semplici e chiare per la procedura e l’iter burocratico.

Firma questa petizione per chiedere la legge. È un modo per far rispettare la tua scelta. E per dare un concreto sostegno alla solidarietà che sa esprimere il nostro Paese.