Un vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente dalla Pfizer e BioNTech è risultato efficace nel prevenire il 90 per cento delle infezioni durante la fase 3 della sperimentazione, che è ancora in corso. Lo ha annunciato il presidente della Pfizer, Albert Bourla. La tedesca Biontech conferma l'annuncio della Pfizer, annunciando in una pubblicazione di voler chiedere l'autorizzazione per la produzione, insieme alla stessa Pfizer, la settimana prossima all'ente FDA americano.
Le due aziende sono le prime a diffondere i dati conclusivi dei trial (che comunque proseguiranno ancora qualche mese). Pfizer e BioNTech prevedono di poter consegnare 50 milioni di dosi nel mondo entro quest'anno e 1,3 miliardi nel 2021.Il vaccino è adatto alle persone tra i 16 e gli 85 anni. Ne serviranno due dosi, anche se i dati dimostrano una certa efficacia già dopo la prima. La distribuzione però non sarà semplice: le fiale vanno mantenute a meno 80 gradi fino alla somministrazione. Freezer così potenti, in molte zone d'Italia, sono disponibili negli ospedali e nei centri vaccinali più grandi. «Le notizie di oggi sul vaccino anticovid sono incoraggianti. Ma serve ancora tanta prudenza. La ricerca scientifica è la vera chiave per superare l'emergenza. Nel frattempo non dobbiamo mai dimenticare che i comportamenti di ciascuno di noi sono indispensabili per piegare la curva». Lo afferma il ministro della Salute Roberto Speranza su Facebook. Entro il mese, o al massimo a dicembre, sono attesi anche i dati di altri due vaccini: AstraZeneca con Oxford e della biotech americana Moderna.