Un’indagine Eurostat ha stabilito gli indici di gradimento degli abitanti dei 79 maggiori centri urbani in Europa, capitali e altre grosse città. Il più basso tasso di gradimento da parte dei propri cittadini è quello dei palermitani: solo il 67% si ritiene soddisfatto. Insieme ad Atene (71%) e Napoli (75%), il capoluogo siciliano è la sola città Ue dove l'apprezzamento non supera i tre quarti degli abitanti.  Ad Atene si registra però una tendenza al miglioramento: infatti nella precedente rilevazione  20129 il tasso di soddisfazione era solo al 57%. Il dato di Palermo sembra però in linea con la tendenza nazionale. L'Italia è infatti il Paese con il più basso tasso di gradimento per il sistema di trasporti e per l'amministrazione pubblica, e Palermo, rispettivamente con 14% e 19%, fa registrare le percentuali più basse d'Europa. Anche per quanto riguarda i servizi sanitari e scolastici il capoluogo siciliano si distingue per il basso gradimento dei cittadini: meno del 40% si dice soddisfatto di dottori e ospedali cittadini, mentre appena il 43% apprezza il sistema scolastico. Solo altre due città Ue hanno registrato una percentuale inferiore al 50% sull'istruzione: Bucarest (48%) e Sofia (47%). È il lavoro la principale preoccupazione dei cittadini napoletani, che considerano l'offerta occupazionale il fattore principale nel giudicare la qualità della vita nella propria città. E infatti il gradimento si ferma la 73%. Altro fattore di insoddisfazione sono i trasporti pubblici, la qualità dell'aria,  le aree verdi e la pubblica amministrazione. Meno dei 40% dei napoletani apprezza i trasporti cittadini e si dice soddisfatto per la qualità dell'aria, ed appena il 22% crede che i servizi amministrativi aiutino gli abitanti in maniera efficiente. Per quanto riguarda le aree verdi, Napoli è fra le sei città in Europa dove meno della metà dei partecipanti alla rilevazione si dice. Per quanto riguarda le capitali tra gli ultimi posti Roma con l’80 % di gradimento. Bassina anche a Parigi (83%). Vanno meglio Lisbona (89%), Budapest (90%), Helsinki (91%), Amsteradn  (94%), Stoccolma e Copenhagen (entrambe 97%), mentre a Vilnius si arriva addirittura al 98%.