Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
giovedì 03 ottobre 2024
 
 

A scuola anche per imparare a dire "buongiorno"

05/10/2015  Al liceo Pontormo di Empoli il preside Tommaso Bertelli ha mandato una curiosa circolare, per raccomandare ai ragazzi di salutare ogni mattina i proprio insegnanti, i compagni e il personale."A scuola non si insegnano soltanto materie culturali, ma anche l’educazione e che il saluto è un principio", ha precisato il preside.

Al liceo Pontormo di Empoli è arrivata in questi giorni una circolare un po' insolita. La raccomandazione fatta agli studenti era di... dire "buongiorno". Insomma un invito alla buona educazione

«I ragazzi avevano l’abitudine di non salutare», ha spiegato il preside Tommaso Bertelli. «Può sembrare scontato, invece è importante: a scuola non si insegnano solo materie culturali, ma anche l’educazione. E il saluto è un principio».Il preside aveva notato infatti che i ragazzi avevano perso l'abitudine a salutare la mattina e ha così ritenuto necessario un piccolo richiamo collettivo.

«Non sono fra quelli che pensano che sia colpa degli smartphone o dei social network, ritengo piuttosto che i ragazzi non salutino solo per distrazione o per pigrizia, o anche solo perché nessuno glielo ha mai fatto notare. Ho citato il caso di quando si cammina sui sentieri in montagna e si incrociano altre persone, la prima cosa è il saluto. Perché a scuola non si dovrebbe fare?».

Dopo la circolare le cose sono migliorate? Pare di sì. Ecco la risposta del preside: «Sì, i ragazzi ora salutano. Del resto, come avevo scritto nella circolare, un saluto non ha un costo economico e non richiede un dispendio di energia, è semplicemente un bel modo di cominciare la giornata».

In rete l'iniziativa ha suscitato un grande entusiasmo e commenti positivi, specie da parte degli insegnanti. Qualcuno ritiene che quello del liceo di Empoli sia un buon esempio da imitare. Anzi, forse addirittura da ampliare: perché non istituire nelle classi seppur brevi corsi di bon ton? Anche per dare un nuovo e più forte significato al voto in condotta. 

I vostri commenti
3

Stai visualizzando  dei 3 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo