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domenica 18 maggio 2025
 
 

Consumi, una speranza alle famiglie

18/04/2012  Creata una nuova Associazione a sostegno di lavoratori, imprenditori e consumatori coinvolti drammaticamente dalla crisi economica, sempre più aggressiva.

«Da oggi nessuno si senta solo. Aiutare le famiglie, prevenire eventi così drammatici, sostenere chi si trova in una condizione di disagio è un dovere di tutti: noi cerchiamo di superare la fase dell’indifferenza per passare alla fase della speranza in un modo concreto e tangibile»: sono queste le parole scelte da Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum nazionale, a margine della nascita dell’Associazione Speranzaallavoro, un nome scelto tutt’altro che a caso dato l’obiettivo che si prefigge: da un lato dare sostegno a lavoratori, consumatori e imprenditori vessati direttamente dalla crisi, dall’altra costituire un’ancora di “salvataggio” per i loro familiari che, anche di fronte al numero crescente di suicidi, rischiano di trovarsi ad affrontare da soli problemi e disagi di enorme portata emotiva. Fine ultimo, creare un luogo di dialogo e confronto per elaborare proposte di legge che siano di sostegno alle vittime dell’indifferenza verso il lavoro. Non è più un mistero, e conferme arrivano da più parti quotidianamente, siamo in una situazione di piena emergenza.


La nascita ufficiale dell’Associazione è avvenuta in un luogo simbolico come il Centro parrocchiale di San Sebastiano di Vogonza (Padova), da dove circa tre settimane fa Laura Tamiozzo, 29 anni, figlia di un imprenditore vicentino morto suicida, aveva letto una commovente e significativa lettera indirizzata a Flavia Schiavon, 32 anni, anche lei alle prese con la drammatica elaborazione del lutto per la morte del padre. Proprio da queste ore sarà disponibile un indirizzo mail, speranzaallavoro@gmail.com, per raccogliere testimonianze, proposte e sfoghi. L’intenzione è quella di attivare a breve anche un numero verde.

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