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sabato 07 settembre 2024
 
Film
 

Al cinema la storia di una vittima di femminicidio in odore di santità

04/12/2019  Santa subito è la storia di una ragazza di Bari attivista cattolica uccisa dal suo molestatore. Nelle sale il 9, 10, 11 dicembre

Arriva in sala il 9, 10 e 11 dicembre Santa subito di Alessandro Piva, il film vincitore della Festa del Cinema di Roma, dove si è aggiudicato il Premio del Pubblico BNL, conquistando una standing ovation e 12 minuti di applausi.
Santa subito è la storia di Santa Scorese. La sera del 15 marzo 1991, al rientro a casa, Santa viene accoltellata a morte dal suo persecutore, davanti agli occhi impotenti dei genitori e di una società all’epoca impreparata ad affrontare i reati di genere e lo stalking. Aveva ventitré anni. Lei, giovane attivista cattolica della provincia di Bari, per anni aveva subito le morbose attenzioni di uno sconosciuto molestatore, senza mai mettere mai in discussione la sua vocazione all’aiuto del prossimo e il suo percorso spirituale. Come ogni ragazza custodiva sogni e apprensioni, nel suo cuore ardevano fede cristiana e fame di vita.
Santa subito è uno dei dieci titoli prodotti attraverso il “Social Film Fund con il Sud”, progetto promosso da Apulia Film Commission e Fondazione con il SUD.
Così lo racconta il regista, Alessandro Piva: “Tra femminicidio e martirio, Santa subito" racconta la storia di un destino annunciato. Paradigma di troppe altre storie dallo stesso finale: il mio piccolo, personale appello affinché le donne siano lasciate meno sole, quando si ritrovano in balìa di una psicosi travestita da amore”.


 
 

 
 
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