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venerdì 13 settembre 2024
 
 

Al Sermig si digiuna per la pace

01/01/2014  La comunità di Ernesto Olivero entra nel nuovo anno con una serata di musica e testimonianza per riflettere sul tema della fraternità. Interviene l’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia.

Centinaia di giovani da tutta Italia per vivere e riflettere sul tema della fraternità. È questo il filo conduttore del 36° Cenone del digiuno e della marcia della pace organizzata dal Sermig di Torino per la sera di San Silvestro. Partendo dal messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace intitolato “Fraternità, fondamento e via per la pace”, gli spazi dell’Arsenale della pace accoglieranno una serata di musica, testimonianze e spunti di riflessione, con la partecipazione e gli interventi dell’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, e il fondatore del Sermig, Ernesto Olivero. “Racconteremo il tema - spiegano gli organizzatori - attraverso esperienze di famiglie e di giovani che hanno fatto della fraternità la loro scelta di vita”. L’equivalente in denaro del cenone del digiuno sarà devoluto a chi bussa alle porte dell’Arsenale della pace. La serata inizia alle 20, all’Arsenale di piazza Borgo Dora, 61. Alle ore 23 parte la marcia della pace che raggiungerà il Duomo per la Messa di mezzanotte dell’arcivescovo. La serata è anticipata da un altro appuntamento, alle 15, con una marcia della pace aperta a tutti, promossa dai bambini e dalle famiglie di Porta Palazzo e intitolata “Porta Palazzo Porta Pace”. Sono i ragazzi di oltre 20 nazionalità che durante tutto l’anno partecipano alle proposte educative dell’Arsenale.

 
 
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