Le luci della ribalta si accendono sul Festival di Cannes per la settantacinquesima volta. La Croisette si illumina dal 17 al 28 maggio. La compagine italiana è folta quest’anno, soprattutto per quanto riguarda le coproduzioni.
In concorso troviamo Mario Martone con Nostalgia. Il protagonista è Pierfrancesco Favino. Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea. Racconta di un uomo che torna nel Rione Sanità, a Napoli, dopo quarant’anni, e deve confrontarsi con il passato. I sentimenti sono anche al centro di Le otto montagne, ispirato al libro di Paolo Cognetti. Il film verrà presentato sempre in concorso, con Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Dietro la macchina da presa ci sono Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Si tratta di una storia di padri e di figli, di crescita e fedeltà.
Da una parte l’essere umano, dall’altra uno spaccato del nostro Paese. È quello che capita in Esterno notte di Marco Bellocchio. Dopo il bellissimo Buongiorno, notte del 2003 sul rapimento di Aldo Moro, il regista torna a quegli anni con un’opera fluviale, di oltre cinque ore. Verrà distribuito al cinema in due parti, il 18 maggio e il 9 giugno. Sarà trasmesso poi in televisione in autunno, suddiviso in più episodi. Un film, una serie, di sicuro una certezza. A prestare il volto a Moro è Fabrizio Gifuni. Invece Valeria Bruni Tedeschi realizza Les Amandiers, ambientato negli anni Ottanta. Si concentra su un gruppo di adolescenti che vengono ammessi a una prestigiosa scuola di teatro di Nanterre. Per quanto riguarda gli esordi, Jasmine Trinca, anche membro della giuria ufficiale, presenta la sua opera prima Marcel!, incentrato sulla famiglia e la paternità. L’apertura della Quinzaine des Réalisateurs è Le vele scarlatte di Pietro Marcello, una favola intrisa di realismo magico ambientata nella prima parte del Novecento. T
anta Italia a Cannes 75, dove non mancano però anche i blockbuster d’oltreoceano, come Top Gun: Maverick con Tom Cruise. Tra i titoli più attesi c’è anche il biopic di Baz Luhrmann Elvis che, come suggerisce il titolo, narra di una delle figure più importanti del mondo della musica. Oltre alle canzoni, c’è spazio per qualche brivido. Tra i titoli più attesi c’è Crimes of the Future di David Cronenberg, con Viggo Mortensen e Kristen Stewart. La sfida è aperta, che vinca il migliore.