«Questo
premio intitolato a Ilaria è giunto alla sua 19ª edizione: è stato
un riflettore sempre acceso che ha accompagnato Luciana e Giorgio
Alpi in questi lunghissimi e dolorosi anni di ricerca per la verità
e la giustizia. Ilaria assassinata insieme a Miran Hrovatin quel 20
marzo 1994 a Mogadiscio: un’esecuzione preordinata e ben
organizzata perché lei tacesse per sempre e non potesse
raccontare... di traffici illeciti di ogni tipo, affari sporchi,
poteri criminali come la mafia, la camorra e l’ndrangheta». Le
parole sono di Mariangela Gritta Grainer, presidente
dell’associazione “Ilaria Alpi”.
«Dopo
quasi 20 anni da quella tragica esecuzione», continua Gritta
Grainer, «dobbiamo riconoscere con tristezza profonda che hanno
vinto “loro” fino ad ora, “loro” che non amano né la verità
né la giustizia. Sappiamo quasi tutto su quel che è successo, il
perché, forse anche da chi era composto il commando, ma ancora non
sappiamo chi ha ordinato l’esecuzione e chi ha coperto esecutori e
mandanti. Eppure noi che, come Giorgio e Luciana, amiamo verità e
giustizia non ci arrendiamo, anzi rilanciamo, con questa edizione del
Premio, il nostro impegno che continuerà a crescere fino a che
“loro” perderanno».
Al
concorso per servizi giornalistici televisivi si affiancheranno
momenti di dibattito, approfondimento, workshop, mostre, incontri con
gli autori, rassegne e retrospettive.
Molti
gli ospiti che hanno confermato la loro presenza: Diego Bianchi, Luca
Bottura, Fabio Bucciarelli, Francesco Cordio, Marco Damilano, Concita
De Gregorio, Luigi Di Maio, Tiziana Ferrario, Corrado Formigli, Carlo
Freccero, Jérôme Fritel, Milena Gabanelli, Federica Gentile, Beppe
Giulietti, Nicola Gratteri, Mariangela Gritta Grainer, Domenico
Iannacone, Cécile Kyenge, Gad Lerner, Makkox, Mara Morrione, Paola
Navilli, Alberto Nerazzini, Nobraino, Pif, Amedeo Ricucci, Alessandro
Robecchi, Luciano Scalettari, Debora Serracchiani, Antonio Sofi,
Filippo Solibello, Spinoza.it, Andrea Vianello, Giorgio Zanchini e
molti altri.
All’interno
del Premio Ilaria Alpi, verrà assegnato il Premio UniCredit, un
riconoscimento speciale assegnato in accordo tra UniCredit e la
Giuria del Premio Ilaria Alpi a una giornalista distintasi per valore
e coraggio.
Per il
2013 si è scelto di premiare la giovane giornalista e scrittrice
iraniana, Susan Mohammadkani Ghissyanad. Vittima di repressione per
aver voluto esercitare il diritto di una stampa libera nel suo Paese,
è stata detenuta a più riprese nel 2010 e nel 2011. Per non
scendere a compromessi con il regime di Téhéran, ha alla fine
deciso di chiedere asilo politico in Francia, dove è stata accolta
dalla Maison des Journalistes. La giornalista sarà presente a
Riccione per ricevere il Premio.