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giovedì 07 novembre 2024
 
 

La top ten dei miti di oggi: vip, genitori e nonni

16/12/2013  Per i ragazzi, Alessandro del Piero è il mito dei miti. Per le ragazze, se la giocano Alessandra Amoroso ed Emma Marrone. A sorpresa, nella top ten delle preferenze, spuntano i genitori e qualche nonno. Sono questi i risultati dell’indagine Minori, Mass Media, Vecchi e Nuovi Miti, promossa dal Centro studi minori e media di Firenze.

Per i ragazzi, Alessandro del Piero è il mito dei miti. Per le ragazze, se la giocano Alessandra Amoroso ed Emma Marrone. A sorpresa, nella top ten delle preferenze, spuntano i genitori e qualche nonno. Niente da fare per i politici e i personaggi del mondo del sociale e del volontariato, che non riescono a sfondare la soglia dell’immaginario dei più giovani. Anche nella scuola, che pure fa parte del loro quotidiano, la stragrande maggioranza dei nostri adolescenti non trova personalità abbastanza affascinanti da diventare modelli da seguire. Per non parlare dei protagonisti della storia e della letteratura, tra cui emergono solo Harry Potter e Sherlock Holmes.

Sono questi i risultati, in gran parte prevedibili, dell’indagine Minori, Mass Media, Vecchi e Nuovi Miti, promossa dal Centro studi minori e media di Firenze, che ha coinvolto un campione di 2200 studenti e studentesse di età compresa fra gli 11 e 23 anni delle scuole secondarie di I e II grado in 11 regioni italiane. Premesso che più della metà del campione considera mitico un personaggio da ammirare e anche da prendere a modello, la maggior parte dei ragazzi intervistati, ossia un buon 62%, crede che sia importante avere dei miti nella vita. La percentuale cala sensibilmente col crescere dell’età degli intervistati. È il 67% degli studenti fino a 14 anni a ritenere il mito una figura importante per la propria crescita, una percentuale che raggiunge il 71% tra le ragazze di questa fascia d’età. Ma quando si scoprono le carte e si va a vedere chi siano i miti e quindi i modelli delle nuove generazioni, i risultati del sondaggio confermano in buon parte gli stereotipi cui siamo abituati. Se per i maschietti vincono i calciatori-primo Alessandro Del Piero seguito da Cristiano Ronaldo e Lionel Messi- le studentesse invece prediligono cantanti come Alessandra Amoroso e Emma Marrone.

Tra sportivi e big della musica e della televisione spuntano a sorpresa mamma e papà. Infatti, mentre il 63% del campione ha dichiarato di non avere miti all’interno della scuola, solo il 30% non ha un mito all’interno della propria cerchia familiare e il 22% degli intervistati condivide i miti dei propri genitori. Pochissimi invece i miti individuati nella letteratura, nel mondo del sociale o del volontariato, nella politica e nella storia delle religioni. Del resto l’80% degli intervistati non ha un impegno nel sociale. Gli intervistati conoscono bene Jonny Depp e Leonardo di Caprio e sono grandi consumatori di serie televisive, ma un ragazzo su quattro con età uguale o superiore ai 18 anni afferma di non leggere mai libri al di fuori dell’ambito scolastico.

Solo il 7% è appassionato di politica e solo il 15% ha un mito fra i politici di ieri e di oggi. Il 37% degli intervistati crede e pratica una religione, una percentuale che supera il 50% tra i più giovani, ma solo un ragazzo su tre riconosce come mito un personaggio della storia delle religioni. Su tutti, vince comunque Gesù.

 
 
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