Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
martedì 22 aprile 2025
 
l'iniziativa
 

Anche i laici a scuola di esorcismo

09/03/2016  A Roma, dal 4 al 9 aprile prossimo, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum torna il corso “Esorcismo e preghiera di liberazione” organizzato dall’Istituto Sacerdos in collazione con il Gris di Bologna e l’Associazione internazionale degli esorcisti. Oltre all’approfondimento dal punto di vista teologico e scientifico, spiegano gli organizzatori, si tratta di discernere con prudenza i diversi casi che si presentano nella pastorale della Chiesa

 Anche i laici, non solo i religiosi, a scuola di esorcismo, per apprendere le pratiche riguardanti la il rito di «liberazione» dalle possessioni e dalle influenze diaboliche. È quanto si prefigge un corso ad alto livello che, dopo il successo su scala internazionale delle precedenti edizioni, sta per partire anche quest'anno a Roma: l'undicesima edizione del corso “Esorcismo e preghiera di liberazione” in programma dal 4 al 9 aprile 2016 presso l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, l'università romana dei Legionari di Cristo. Il corso è organizzato dall'Istituto Sacerdos in collaborazione con il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa di Bologna (Gris) e l'Associazione Internazionale Esorcisti (Aie). Il ciclo di lezioni si propone di fornire ai sacerdoti ma anche ai laici - operatori pastorali, psicologi, medici, insegnanti, giuristi - gli strumenti idonei di formazione su un argomento a volte sottaciuto e controverso, come quello della pratica dell'esorcismo e della preghiera di liberazione.

«Abitando in una società molto secolarizzata nella quale più che in passato vi è la tendenza ad aprire le porte all'occultismo e all'esoterismo, l'azione diabolica è favorita dalle pratiche magiche e dal ricorso agli indovini, che possono avere un influsso reale fino alla possessione», dichiara padre Pedro Barrajon, direttore dell'Istituto Sacerdos. E sottolinea ancora come la settimana di formazione abbia come obiettivo, non solo di far conoscere il tema dell'esorcismo e della preghiera di liberazione dal punto di vista teologico e scientifico, ma anche a poter discernere con prudenza i diversi casi che si presentano nella pastorale della Chiesa, in collaborazione, quando fosse necessario, con chi è competente in materia medica, psichiatrica e psicologica. «In questo modo si affrontano in modo indiretto diversi pericoli che possono provenire dalle sette, le pratiche esoteriche, magiche o sataniche», si osserva.
Il corso, «che per la natura dell'argomento potrebbe prestarsi a un sensazionalismo che deborda da una sana teologia», avvertono gli stessi promotori, si prefigge di approfondire la base teologica della natura e dell'azione di angeli e demoni da un punto di vista biblico, liturgico, dogmatico e morale, in aperto dialogo con altre scienze come la psicologia, la giurisprudenza e la medicina. Ad aprire i sei giorni di lezioni sarà il rettore dell'Ateneo, padre Jesus Villagrasa.

Dopo la presentazione del corso, svolta dal prof. Giuseppe Ferrari, segretario nazionale del Gris e il saluto di padre Francesco Bamonte, presidente dell'Associazione Internazionale degli Esorcisti, seguirà la Lectio Magistralis del cardinale Mauro Piacenza, penitenziere Maggiore della Penitenzieria Apostolica, e dalla lezione di mons. Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara-Comacchio. Durante le giornate di studio interverranno, tra i vari esperti, mons. Raffaello Martinelli, vescovo della diocesi di Frascati, mons. Davide Salvatori, prelato uditore della Rota Romana, il teologo esegeta e storico mons. Helmut Moll, padre Cesare Truqui, scrittore e esorcista nella diocesi di Coira (Svizzera), don Aldo Buonaiuto, responsabile del servizio anti-sette della Comunità Papa Giovanni XXIII, Anna Maria Giannini, docente di Psicologia generale alla Sapienza di Roma, Mario Landi, coordinatore nazionale del Rinnovamento dello Spirito, Luigi De Ficchy, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, l'avvocato Italo D'Angelo e il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni. Chiuderà una tavola rotonda con gli esorcisti padre Francois Dermine, mons. Larry Hogan e don Antonio Mattatelli.

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
I vostri commenti
12

Stai visualizzando  dei 12 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo