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sabato 12 ottobre 2024
 
 

Apre la Bottega del Sole, un negozio speciale

13/12/2014  Sabato 13 dicembre viene inaugurato il primo negozio di prodotti alimentari e ludico-terapeutici per bambini autistici e affetti da encefalopatie gravi. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione Cattolica Assicurazioni.

La salute di un bambino autistico o affetto da un’encefalopatia grave dipende anche dall’alimentazione. Uno studio medico-scientifico, realizzato da una equipe di ricerca interdisciplinare fra Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita e la Gastroenterologia dell’Ospedale Molinette di Torino, dimostra come sia possibile, attraverso l’uso di specifici prodotti alimentari (in particolare senza glutine e caseina), migliorare la vita, oltreché la crescita e lo sviluppo, di un bambino autistico.

Nel corso delle analisi condotte su diversi soggetti è emerso come alcuni importanti disturbi gastrointestinali di pazienti autistici siano strettamente connessi alla salute celebrale. I risultati della ricerca sono incoraggianti perché evidenziano come il consumo di prodotti alimentari idonei porti ad una riduzione dei disturbi d’ansia (nel 53% dei casi), dell’agitazione (35%), dei disturbi dell’umore (24%), etero-aggressività (14%) ed auto-aggressività (13%) e un miglioramento dell’attenzione (77%) e del sonno (44%). I sintomi gastroenterologici sono inoltre migliorati nel 100% dei casi con una scomparsa totale intorno al 70%.

«Reperire ed acquistare questi prodotti alimentari e ludico-terapeutici spesso è molto oneroso», spiega Paolo Borghi, Presidente della Cooperativa Sole (“Speranza Oltre Le Encefalopatie”) e ideatore del progetto Bottega del Sole, «per questo motivo abbiamo deciso di avviare questa attività. I costi proibitivi inducono le famiglie con bambini affetti da queste patologie a non acquistare questi alimenti oppure a farlo attraverso canali che comportano spese ingenti. Se a questo sommiamo i costi delle terapie, delle visite e di alcuni medicinali non coperti dal servizio sanitario nazionale, le spese per una famiglia diventano insostenibili».

Per questo la Cooperativa ha deciso di aprire la Bottega del Sole e di porsi come intermediaria tra le famiglie e i canali di vendita, così da poter per fornire un servizio e dei prodotti con costi calmierati. «Inoltre», conclude Borghi, «l’apertura del negozio consentirà l’inserimento lavorativo di una persona con difficoltà, appartenente a “categoria protetta”, in grado di approcciarsi al mondo del lavoro, e la speranza è che lo sviluppo di questa iniziativa possa portare a nuovi inserimenti, in questa “Bottega” e negli altri progetti che la Cooperativa ha in cantiere».

«La nascita della Bottega ha un duplice effetto», spiega Alessandro Lodolo D’Oria, fundraiser di Fundsteps, «da una parte si aiutano le famiglie a reperire dei prodotti fondamentali per la vita e la salute dei propri figli, dall’altro si innesca un meccanismo di raccolta fondi indispensabile per migliorare e garantire un sempre efficiente servizio di aiuto del Centro Arcobaleno».

IL CENTRO ARCOBALENO E LA COOPERATIVA SOLE

LA BOTTEGA DEL SOLE

via del Monivasco 15 – 22074 Lomazzo (Como)
Apertura periodo iniziale di avvio:
lunedì e mercoledì dalle 15,00 alle 20,00
martedì, giovedì e venerdì dalle 15,00 alle 18,15
sabato dalle 15,00 alle 17,30


CENTRO ARCOBALENO e COOPERATIVA SOLE

La Cooperativa Sociale SOLE (Speranza Oltre le Encefalopatie, www.coopsole.org) è stata fondata nel 2006 da alcuni genitori di bambini affetti da encefalopatie e sindromi autistiche, che, trovata finalmente una terapia efficace (Aba), decidono di mettersi insieme per condividere e poi diffondere la propria esperienza a servizio di altre famiglie. Data la particolarità delle patologie e la frequente inefficacia delle terapie tradizionali nei casi di cerebrolesioni e sindromi autistiche, e considerato il business farmacologico e medico che spesso viene portato avanti sulle spalle dei malati, i soci fondatori si sono riuniti per cercare, sempre attraverso l’intervento di personale medico e specialistico, altre vie di cura che consentissero ai propri figli di vivere in condizioni maggiormente dignitose e ai genitori di uscire dal proprio isolamento.

Da queste premesse nasce il Centro Arcobaleno, un centro sanitario autorizzato con sede a Lomazzo (Como) per la cura di questi bambini, operativo da febbraio 2012, che ha l’attenzione di offrire un servizio accurato, integrato e a prezzi calmierati (o gratuito per quelle famiglie in difficoltà economiche ‒ spesso acuite dall’attuale crisi ‒ che non sono in grado di pagare le terapie).

Per saperne di più: www.coopsole.org.

 
 
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