Nel documento di lavoro in preparazione al prossimo Sinodo uno dei passaggi sottolinea come «nel “camminare insieme”, la preghiera, la devozione a Maria come discepola missionaria in ascolto della Parola… ispiri il senso di appartenenza». In altri termini, gli aspetti popolari del legame del popolo di Dio con la Madre di Gesù vanno alimentati e sorretti da buone pratiche perché contribuiscono all’unità dei credenti. Maria è Madre della Chiesa e se vogliamo “camminare insieme”, a Lei dobbiamo ispirarci.
Un aiuto in questo senso viene da un’iniziativa della San Paolo, che a partire dal 4 maggio allega al settimanale Maria con te i dieci volumi della collana Ascoltami, Maria!, dieci possibilità di incontrare la Madonna nelle sue varie manifestazioni, siano esse frutto di apparizioni o devozioni nate nel tempo.A Luciano Regolo (foto in alto e in copertina), condirettore di Maria con te e di Famiglia cristiana, autore dei testi, chiediamo di illustrarci questa proposta di lettura.
«Quando, cinque anni fa, abbiamo dato vita a Maria con te, lo abbiamo fatto per promuovere una vicinanza quotidiana con la Madonna, con una Madre che ci segue e ci accompagna nella vita di tutti i giorni. Questa collana è come un’estensione di questa promessa: approfittando dell’occasione dei primi 5 anni di vita del giornale, abbiamo pensato di dare ai nostri lettori un modo di riflettere sui contenuti spirituali dei luoghi in cui Maria viene particolarmente venerata. Questi santuari sono polmoni di fede e spiritualità adatti per farci avvicinare a Gesù. Approfondendo le loro storie, si vede proprio come la Vergine abbia chiesto delle “case” dove esercitare il suo ruolo di Madre dell’umanità che le venne affidato dal Figlio. Lo scopo è quello di “estendere la redenzione”, come diceva papa Pio XII nell’enciclica Il pellegrinaggio di Lourdes del 2 luglio 1957».
Cosa troveranno i lettori in ogni libretto?
«Nella parte introduttiva si ricapitola l’origine del luogo mariano o dell’effigie attorno a cui nasce la devozione e la storia dell’eventuale fondatore, come nel caso di Pompei; si approfondisce poi il legame con alcuni Pontefici o santi, come per esempio nel caso di papa Giovanni Paolo II con la Madonna di Fatima, a cui sappiamo lui attribuì il suo essere sopravvissuto all’attentato del 1981. Sempre a Nostra Signora di Fatima fu particolarmente devoto san Pio che guarì improvvisamente da una grave pleurite nel 1959 quando a San Giovanni Rotondo giunse in pellegrinaggio la statua della Vergine portoghese. Grazie a loro possiamo trarre il significato spirituale corretto di queste apparizioni e devozioni. Non mancano le testimonianze di personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo o delle arti che hanno rivelato il loro lato intimo e umano, mettendo in luce quanto l’ascolto al richiamo di Maria abbia giovato alle loro vite».
La collana “Ascoltami, Maria!” è formata da dieci libretti mai pubblicati prima con la storia di dieci santuari, la devozione e le orazioni specifiche per invocarne la grazia. Ogni volumetto è accompagnato da un cartoncino con l’effigie della Madonna venerata in quel santuario e una preghiera da recitare sul retro. L’iniziativa comincia artirà con il prossimo numero di Maria con te, a cui i libretti saranno abbinati sia in edicola, sia in parrocchia a soli 4,90 euro in più. I volumi saranno abbinati anche alla rivista Credere. Si può inoltre richiedere la copia telefonando al numero 02.48027575 o andando sul sito www.edicolasanpaolo.it.