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mercoledì 14 maggio 2025
 
 
Benessere

Avena, 9 cose da sapere sul "supercereale"

08/03/2017  Tollerato anche dai celiaci, consigliato specialmente ai diabetici, è un alimento ricco di proteine e fibre idrosolubili; favorisce il dimagrimento e fa bene alla pelle. Ecco tutti i motivi per consumarlo...

Per le mamme che allattano, per i bambini e gli sportivi, ma anche per celiaci e diabetici: l’avena, cereale ricco di proteine e di fibre solubili, è uno dei nutrienti migliori per fare il pieno di energie ed è una delle principali fonti di carboidrati complessi. Proprio per queste sue caratteristiche, è catalogata tra gli alimenti funzionali in quanto, pur rimanendo “semplice cibo”, si comporta un po’ come una “medicina”, perché aiuta a stare bene.

CON POTASSIO E ACIDO LINOLEICO

Tutte queste proprietà derivano dalla composizione dell’avena, che è un cereale bianco, a basso valore energetico, povero di calcio, ma con potassio e vitamine del gruppo B. I suoi lipidi (4,9 per cento) sono altamente insaturi (35 per cento di acido oleico e 39 per cento di linoleico). Inoltre, si tratta del cereale più ricco di proteine (ne contiene tra il 10 e il 16 per cento), in particolare lisina, un composto organico dalle alte capacità nutritive. Insomma, l’avena è davvero un alimento rinforzante e ricostituente per bambini e adolescenti, ma si rivela utile anche per gli anziani e i diabetici, dato che è uno dei cereali con meno zuccheri. A ciò vanno aggiunte le funzioni lassative (in quanto contiene una grande quantità di fibra) e di regolazione della motilità intestinale.

PROTEGGE ANCHE DAL TUMORE

  

La fibra presente nell’avena è formata da beta glucani – biopolimeri ampiamente diffusi in natura – che favoriscono un maggior controllo glicemico (prevenendo le fluttuazioni dopo aver mangiato), una riduzione dello stress ossidativo, un abbassamento del livello di colesterolo ematico, insieme a un’attività di protezione nei confronti delle malattie cronico degenerative, come il tumore al colon e allo stomaco
Ma questo cereale ha anche molecole chiamate tocoli (comunemente contemplate nel gruppo della vitamina E) che contrastano la sintesi del colesterolo, e acidi fenolici, da sempre conosciuti come potenti antiossidanti, che prevengono patologie cardiovascolari. Infine, numerosi studi scientifici hanno dimostrato le proprietà benefiche dell’avenatramide, in particolare quella C (sono polifenoli presenti nell’avena), per la bellezza e la salute della pelle, grazie alle loro proprietà lenitive, calmanti e anti invecchiamento. E per essere pronte alla primavera e preparare al meglio la nostra pelle al sole, non c’è nulla di meglio di consumare un bel piatto di avena!

NON SOLTANTO A COLAZIONE

►A colazione (fiocchi d’avena).
►Nella preparazione di primi piatti (tenuta a bagno per circa mezz’ora può essere cotta come il riso integrale).
►Come farina (in miscela degli altri cereali, può essere utilizzata come ingrediente nei prodotti da forno come pane e biscotti).
►Come latte d’avena.

PERCHÉ È BENE AVERLA NEL PIATTO

  

►Combatte la formazione di grassi nelle arterie.
►Abbassa i livelli di colesterolo.
►Promuove il dimagrimento, grazie alla fibra contenuta.
►È uno dei cereali più ricchi di fibra solubile.
►Fa bene alla pelle, grazie alla vitamina E e agli antiossidanti che contiene.
►Regolarizza la peristalsi intestinale, cioè combatte l’intestino pigro.
►Ha proprietà diuretiche e lassative.
►Svolge attività antinfiammatoria naturale.
►Produce un’azione anti-aging.

IL SEGRETO È NELLA CRUSCA

Questo cereale è composto in media dal tre per cento di embrione, dal 30 per cento di crusca e dal 57 per cento di amido. Nel riso, ad esempio, c’è invece oltre il 70 per cento di amido.

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