Nel corso della serata finale di Sanremo si celebra un autentico mito della musica e della televisione italiana: Raffaella Carrà.
Un omaggio doveroso, fortemente voluto da Amadeus. dal direttore di Rai1Stefano Coletta e curato da Valeria Arzenton. Un tributo legato all’anteprima mondiale del musical Ballo Ballo, tratto dal film Explota Explota. Sulle note degli indimenticabili brani portati al successo da Raffaella Carrà, andranno così in scena le emozionanti coreografie firmate per l’occasione da Laccio - uno dei giovani direttori artistici e coreografi italiani più eclettici e poliedrici - con l’amichevole coordinamento artistico di Sergio Iapino. Raffaella vibrerà dalla platea dell'Ariston per ritornare forte e piena di energia nel cuore degli italiani. Un progetto in esclusiva per il Festival di Sanremo, un'ideale inaugurazione del tour globale che, restrizioni pandemiche permettendo, debutterà tra fine 2023 ed inizio 2024, per poi trasferirsi sui principali palcoscenici di tutto il mondo.
Spiega Valeria Arzenton: «Questo musical, il primo in Italia prodotto da una donna, vuol essere un antidoto contro il lungo periodo pandemico che tanto tristemente ha colpito la collettività, penalizzando anche i teatri e lo spettacolo dal vivo. È energia pura che si irradia al mondo attraverso i successi e lo sguardo sorridente di Raffaella. Un’opera italiana fatta di bellezza, talento ed eccellenza, destinata a calcare i palcoscenici internazionali di maggior prestigio. Oggi più che mai sentiamo il peso e l’onore di rappresentare un'opera che celebrerà per sempre la musica, la classe, l’ironia e la vitalità di Raffaella Carrà, un’artista che è stata icona, mito e ispirazione per me e per moltissime donne di ogni generazione”.
Sul palco dell’Ariston, scandita dalla voce di Raffaella, prenderà vita la sorprendente coreografia creata da un corpo di ballo di 16 ballerini più 1, come avrebbe detto la Carrà, con tutti gli abiti di scena della performance disegnati dalla costumista Maria Sabato e realizzati da Rossorame; un medley di circa 5 minuti con canzoni iconiche quali Ballo Ballo, A far l’amore comincia tu, Rumore, Fiesta, riarrangiate ad hoc dal maestro Leonardo De Amicis. In questo contesto si inserisce anche l’ultimo cameo cinematografico dell'artista, quel suo inconfondibile sorriso mentre saluta con la mano apparso nel film di Nacho Alvarez, cui il musical Ballo Ballo si ispira.