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lunedì 09 settembre 2024
 
 

Fabbrica e città, l'anima dei luoghi

20/11/2012  Suggestivo dialogo tra la fotografia di Gabriele Basilico e la pittura di Domenica Regazzoni alla Galleria Bel Vedere di Milano. Una meditazione sullo spazio urbano.

È un'intensa meditazione sullo spazio, sul "senso" dei luoghi la mostra che vive nel dialogo fra la fotografia di Gabriele Basilico e la pittura di Domenica Regazzoni. Un suggestivo intreccio e rimando reciproco che si propone, valorizzando e contaminando due diversi linguaggi artistici, di indagare l'anima spesso dimenticata, inavvertita, inesplorata insita negli spazi della città e del nostro vivere quotidiano.

La fabbrica e la città, aperta da domani al 22 dicembre alla Galleria Bel Vedere di Milano, propone 13 opere fotografiche in bianco e nero realizzate da Gabriele Basilico nel 1999 nelle aree ex Falck di Sesto San Giovanni e 9 opere su tela di Domenica Regazzoni dedicate a Milano (in parte create per la mostra Regazzoni & Dalla del 1998, altre invece più recenti e inedite).

Un'area ai margini della città diventa l'occasione ideale, nella sua sospensione temporale, per carpire i segreti di un luogo. Spiegò lo stesso Basilico alla presentazione del libro SestoFalck del 2011:«Un luogo di rovine a suo modo spettacolare la cui sospensione temporale era accompagnata da un silenzio appena interrotto da un battito d’ali di un uccello in fuga, o da lamiere penzolanti agitate da colpi di vento. Un’atmosfera densa, malgrado l’inattività, ancora carica di tensione, impregnata dall’odore di olii minerali mischiati alla polvere, e dai residui di ferro e cemento. Una percezione dello spazio inesorabilmente legata a un tempo che si è fermato e ha lasciato un’intensa scia di memoria del passato».

Il tema della città, le sue cangianti forme e le sue molteplici identità, lo svilippo delle metropoli, i mutamenti che ridefiniscono il paesaggio postindustriale sono, da sempre, al centro della ricerca di questo maestro della fotografia contemporanea.

Che in questa mostra trova evocative assonanze con il lavoro della Regazzoni, dagli anni Novanta impegnata a valorizzare le "affinità elettive" tra le diverse espressioni artistiche. Nelle sue opere ritroviamo quel contesto urbano che si dipana ai suoi occhi ogni giorno, quando lascia Milano per recarsi nel suo studio a Peschiera Borromeo. Opere materiche, che si sostanziano di grumi cromatici, frammenti di tele, stoffe... Per indurre a riflettere su una materia sì visibile, ma sempre sfuggente, forse perché segno di un un invisibile oltre.

DOVE & QUANDO
Gabriele Basilico / Domenica Regazzoni. "La fabbrica e la città", Galleria Bel Vedere, Milano, Santa Maria Vale 5, da domani al 22 dicembre. Info: www.belvederefoto.it

 
 
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