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lunedì 21 aprile 2025
 
Il caso Battisti
 

Battisti: giustizia è fatta?

04/03/2015  Espulsione per l'ex terrorista italiano condannato a 4 ergastoli. Questa voltà ce la farà l'Italia a farsi riconsegnare Cesare Battisti perché sconti finalmente la sua pena?

Ricorsi a parte sembra che questa volta i giudici brasiliani ce l'abbiano fatta a trovare la strada per restituire Cesare Battisti all'Italia e alle sue condanne. Una via indiretta che passa da Messico o Francia, i due Paesi attraverso i quali l'ex terrorista dei proletari armati per il comunismo era passato prima di trovare rifugio nella nazione sudamericana.
Dopo aver ampiamente dimostrato che in Italia, a differenza di quanto sostenuto dagli avvocati di Battista, il terrorista aveva subito un giusto processo durante il quale si era difeso avvalendosi di un avvocato di fiducia da lui nominato, i giudici brasiliani si erano dovuti fermare davanti alla norma della Costituzione brasiliana che vieta l'estradizione verso Paesi (e l'Italia è fra questi) che prevedono l'ergastolo.
Questa volta, però, i giudici sono riusciti a trovare la strada giusta chiedendo l'espulsione di Battisti. «Si tratta del caso di un cittadino straniero con una situazione irregolare che, in quanto condannato per crimini nel suo Paese di origine, non ha diritto a rimanere in Brasile. Pertanto annullo l'atto di concessione della residenza di Cesare Battisti in Brasile e chiedo che venga applicato il procedimento di espulsione», ha sentenziato il giudice federale. Precisando che: «Gli istituti di espulsione e estradizione sono ben distinti. L'espulsione non contraddice la decisione del presidente della Repubblica di non estradare, visto che non è necessaria la consegna del cittadino straniero al suo Paese di origine, in questo caso l'Italia, potendo essere espulso verso un altro Paese disposto ad accoglierlo».
Cesare Battisti è stato condannato in via definitiva a due ergastoli e svariati anni di carcere per 4 omicidi, insurrezione armata, possesso illegale di armi, rapina e furto.
I legali di Battisti hanno promesso ricorso appena saranno presetnate le motivaizoni della sentenza.
Dopo i ricorsi, quando la sentenza sarà definitiva e l'ex terrorista consegnato a Francia o Messico l'Italia potrà chiedere l'estradizione a uno di questi due Paesi e finalmente riportare in Italia Cesare Battisti nella speranza che paghi - anche se con 40 anni di ritardo, la pena per i reati compiuti negli anni Settanta.

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