Fiorella Mannoia nella scorsa edizione davanti alla Basilica di Collemaggio
L’Aquila torna palcoscenico internazionale della cultura in occasione della Perdonanza Celestiniana, dal 23 al 30 agosto, una settimana ricca di appuntamenti irrinunciabili, tra concerti, spettacoli e rievocazioni storiche. La Perdonanza, giunta quest’anno alla sua 726a edizione - l’indulgenza plenaria fu, infatti, concessa nel 1294 - sarà la prima dopo l’iscrizione alla lista UNESCO, come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, in particolare per gli aspetti legati alle ritualità popolari connesse alla sua celebrazione, ovvero il cammino del “Fuoco del Morrone” che ha ripreso dal 1980 il tragitto di Pietro Angeleri dall’Eremo di Sant’Onofrio a Majella all’Aquila (il Fuoco giunge all’Aquila il 23 Agosto) e il Corteo storico della Bolla che accompagna dal 1983 il documento papale dalla sede Municipale alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio il 28 Agosto, per poi rientrare nella Torre di Piazza Palazzo il 29 Agosto, dopo la chiusura della Porta Santa.
A sottolineare il ruolo profondo che quest’anno la manifestazione assume dopo la recente pandemia, Dama della Bolla sarà Desiree Biccirè, un medico sempre in prima linea durante e dopo l’emergenza coronavirus. Il Giovin Signore sarà Massimiliano Fornella, addetto alla vendita dei generi alimentari, che si è distinto per il suo instancabile lavoro sia durante il lockdown sia dopo il sisma del 2009. Infine, ci sarà anche Angela Marrone, giovane Dama della Croce, appena diplomata e proveniente dal comune di Navelli in rappresentanza del territorio intorno al capoluogo d’Abruzzo, anch’esso colpito 11 anni fa. Saranno loro, in abiti antichi, i protagonisti del trasporto della Bolla che prenderà vita nelle vie della città in occasione dell’apertura della Porta Santa per il primo giubileo della storia.
Sarà dunque una Perdonanza all’insegna della “sicurezza” e della “rinascita” in grado di garantire al pubblico la fruizione di ogni evento culturale nel rispetto di tutte norme sanitarie vigenti. Il Coronavirus ha spento per molto tempo le luci su ogni appuntamento live, mettendo a durissima prova il settore culturale del nostro Paese, proprio per questo, la scelta dell’Aquila e della sua amministrazione di portare in piazza l’edizione 2020 è ancor più coraggiosa. Non a caso la città dell’Aquila è candidata a Capitale italiana della Cultura per il 2022 a sottolineare la capacità di ripartire e ricucire il tessuto sociale, attraverso la cultura, dopo il trauma.
Dunque, il “Teatro del Perdono” si riaccende nella scenografia unica della Basilica di Collemaggio, che farà da cornice ad una settimana di grandi emozioni. “Un canto per la Rinascita”, è il nome dell’evento inaugurale, il 23 agosto, ideato dal maestro Leonardo De Amicis e scritto con Paolo Logli, realizzato all’Aquila per L’Aquila. La conduzione della serata è affidata a Lorena Bianchetti e vedrà salire sul palcoscenico artisti incredibili come: Loredana Bertè, Fausto Leali, Marco Masini, Ron, Giorgio Pasotti, Alberto Urso e Leo Gassman. L’Orchestra del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila diretta dal Maestro Leonardo De Amicis, farà da colonna sonora a questo eccezionale spettacolo. Un grande evento che, nel giorno dell’arrivo del “Fuoco del Morrone” vuole riportare al centro dell’attenzione i temi principali della Cerimonia del Perdono, coniugando gli elementi della terra con il racconto e la musica. Il 24 agosto la danza, in Piazza Duomo, sarà protagonista in un suggestivo Gran Galà dal titolo: “In punta di piedi tra arte e territorio”. L’evento, nato all’Aquila dal Centro Danza Art Nouveau, di Ornella Cerroni con la direzione musicale dei Maestri Gennaro Spezza e Felice Porazzini e con le coreografie di Simone Pergola e Alessio Colella, vedrà la partecipazione straordinaria di Rebecca Bianchi (Etoile del Teatro dell’Opera di Roma), accompagnata dall’Orchestra da Camera Art Nouveau e Big Band Art & Jazz. Si esibiranno inoltre: i ballerini dell’Arena di Verona, dell’Accademia Nazionale Danza di Roma, del Teatro dell’Opera di Roma, del San Carlo di Napoli e del Centro Danza Art Nouveau.
Martedì 25 agosto: Antonello Venditti sarà il protagonista indiscusso di un altro evento unico, in cui si racconterà con musica e parole, “Antonello Venditti… Racconto” nasce dalla volontà del direttore artistico Maestro Leonardo De Amicis di creare eventi unici in sinergia con il territorio. Sul palcoscenico, insieme al cantautore romano, autore di canzoni che dalla fine degli anni ‘60 ad oggi hanno accompagnato intere generazioni, salira’ di nuovo l’orchestra del conservatorio A. Casella, per una serata indimenticabile. La voce di radio 1, Gianmaurizio Foderaro tesserà la trama del racconto.