Carabinieri in piazza e negli ospedali per portare sollievo alle persone più fragili
Da Roma a Palermo, da Nola a Brindisi sono state innumerevoli le iniziative dell’Arma per manifestare la propria vicinanza alla popolazione nel corso di queste festività.
E così sia a Brindisi, con il Comando Provinciale dei Carabinieri, che a Nola, con la locale Compagnia, i militari hanno portato regali ai piccoli degenti del Reparto di Pediatria dell’Ospedale “Perrino” e a quelli ricoverati presso il reparto pediatrico dell’Ospedale Santa Maria della Pietà.
A Palermo i membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che raggruppa i militari già in congedo, hanno consegnato i doni ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico “G. Di Cristina”. A Caserta, invece, sono stati 13 i bambini ricoverati presso il Reparto Pediatria dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano a ricevere giocattoli, libri, zainetti, cappellini e gadget.
E ancora i Carabinieri del Comando Legione Calabria sono entrati nel Reparto di Oncoematologia Pediatrica del Presidio Ospedaliero “Ciaccio”, e in quello pediatrico del Presidio Ospedaliero “”Pugliese” di Catanzaro. Con loro, arrivato in volo grazie all’elicottero dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria” di Vibo Valentia, anche Babbo Natale. Ad Ancora all’Ospedale Pediatrico “G. Salesi” di Ancona, una rappresentanza del Comando Provinciale Carabinieri ha donato due auto elettriche radiocomandate che potranno essere usate per accompagnare i bambini verso la sala operatoria. Rendendo così meno traumatica l’esperienza dell’intervento chiurugico.
Infine, tra le tante iniziative, anche quella che ha visto l’Arma unirsi, con i colleghi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, per portare sollievo ai piccoli degenti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Con loro anche il pastore tedesco Dingo, dell’unità cinofila dei carabinieri, e l’omologo cane “finanziere” Haltair.
A Roma il Comandate generale dell’Arma, il generale Salvatore Luongo, ha voluto anche la consegna di panettoni, dolci e regali per i bambini e i pù bisognosi nel corso del tradizionale pranzo di Natale organizzato, come di consueto, dalla comunità di Sant’Egidio. «La collaborazione tra i Carabinieri e la comunità di Sant’Egidio», fa sapere l’Arma, «dimostra come, la sinergia tra le Forze dell’Ordine e il volontariato, possa rendere ancora più efficace e concreto il sostegno a favore delle fasce più deboli della popolazione».