logo san paolo
sabato 30 settembre 2023
 
 

Detenuti in gioco: idee per l'infanzia

08/10/2013  Si chiama Vivawood ed è il nuovo brand ufficiale dedicato ai bambini della falegnameria della Casa di reclusione di Milano-Bollate

Solidali, ecologici, divertenti e sicuri: sono i giochi che d'ora in poi usciranno dalla Falegnameria del carcere di Bollate sotto il nuovo e accattivante brand "Vivawood". L'idea, ancora una volta, è di e.s.t.i.a., cooperativa impegnata dal 2003 nelle carceri milanesi prima come esperienza teatrale e oggi in una serie di ambiti ulteriori tesi a incentivare l'autonomia economica e professionale di persone temporaneamente detenute. Grazia alla preziosa collaborazione di Assogiocattoli e della sua Toy designer list, in sinergia con il Corso di alta formazione design del giocattolo, sotto l'"egida" di Adam Schillito, sfruttando le competenze e la creatività dei giovani del Polidesign, attraverso il sostegno dell'Adi (Associazione design industriale), Vivawood si presenta al pubblico con tante proposte e altrettanti sogni. Quelli delle persone detenute che con passione e competenza si applicano in un'attività che da sempre costituisce un fiore all'occhiello della Casa di reclusione milanese, e quelli dei bambini che potranno immergersi in un mondo di giochi come quelli di una volta.

Lontani anni luce dalla logica dei videogame e dei giochi tutti rumori assordanti e colori sgargianti, i prodotti di Vivawood si distinguono per un'altra caratteristica fondamentale: sono pensati per restituire ai più piccoli un ruolo attivo nel gioco, di nuovo protagonisti del loro divertimento. Un ritorno all'antico, per certi versi, che è in realtà espressione di una straordinaria modernità: al di fuori delle regole del consumismo sfrenato, i bisogni di toccare, inventare, costruire rappresentano le colonne su cui si fonda il divertimento di ogni bambino. E la valenza sociale del progetto non deve trarre in inganno: non appena saranno disponibili sul mercato, infatti, i prodotti a marchio Vivawood sorprenderanno soprattutto per la qualità intrinseca. I giochi realizzati, infatti, saranno il frutto del lavoro di professionisti esemplari. 

 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo