Caterina, 49 anni.
Caterina vive a Milano, ha 49 anni e una figlia di 11, Mirella Victoria. Lavora come consulente nei negozi di elettrodomestici Ritel. Nel 2007, a 43 anni, quando la bimba ne ha appena 4, si sottopone a un normale controllo, un’ecografia al seno.
Il medico nota un nodulo ma non lo considera sospetto. Suggerisce a Caterina di proseguire gli esami di controllo ogni sei mesi. Tre anni dopo, nel 2010, l’ecografia periodica rivela un risultato preoccupante: i contorni del nodulo, prima lineari, ora sono irregolari ed è necessario sottoporsi immediatamente a ulteriori accertamenti.
Caterina fa subito mammografia e biopsia. La diagnosi conferma le paure: cancro. Viene operata con successo e segue il percorso di cure presso l’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Racconta: «Se hai provato la paura di morire tutto cambia, anche le tue priorità. Ma questa terribile esperienza mi ha reso una persona migliore».
Oggi Caterina ha deciso di mettersi a disposizione degli altri malati, soprattutto le donne che vivono lo stesso percorso. Da allora collabora con la Fondazione Humanitas per accompagnare e dare un supporto psicologico. Per una donna, infatti, uno degli aspetti difficili da affrontare è anche la perdita della femminilità che si percepisce durante le cure oncologiche.