Jennette McCurdy e Ariana Grande (a destra), rispettivamente Sam & Cat sul set di dell'omonima sitcom.
Che l’intento dell’attentato dell’Isis all’Arena di Manchester fosse colpire e distruggere quante più giovanissime vite umane è dato dalla scelta dello stadio, ancora stracolmo, alla fine del concerto di Ariana Grande. La cantante, lontane origini italiane (i bisnonni erano immigrati dal Molise), genitori manager nel mondo della comunicazione, è nata nel 1993 in Florida. Ha intrapreso velocemente una carriera simile a quella di colleghe e concorrenti come Miley Cyrus e Selena Gomez, divenendo anche lei un'icona tra i teenager. Deve, infatti, la fama, alle serie Tv Victorious e soprattutto alla spin-off Sam & Cat prodotte entrambe da Nickelodeon Studios e pensate per un pubblico adolescente.
Ariana Grande, che oltre a recitare possiede un notevole talento musicale, ha debuttato a Broadway nel 2008 col musical “13”. Ottenne un enorme successo di pubblico e di critica e la spinta per dare inizio alla sua carriera di cantante. La vera notorietà arriva però attraverso la Tv. Diviene, infatti, protagonista nel 2013, dopo essersi fatta conoscere in Victorius (2010-2013), della sitcom Sam & Cat (2013-2014), dedicata a due ragazze, coinquiline, che avviano un'attività di babysitting. E’ in questa occasione che Ariana Grande viene definitivamente consacrata, grazie al ruolo di Cat Valentine, quale vera e propria teen star.
Non a caso Super! (il canale italiano in chiaro per ragazzi che dopo Nickelodeon ha trasmesso la serie Tv sul digitale terrestre), ha deciso di manifestare oggi la propria solidarietà alle vittime dell’attentato e a tutti i fan della cantante cambiando simbolicamente il logo accanto al quale ha affiancato un cerchietto con le orecchie, accessorio amato dalla pop star, simile a un nastro simbolo di lutto.
Ariana Grande come cantante ha partecipato alla colonna sonora della serie Victorius. Seguono poi tre album con brani inediti Yours Truly (2013), che contiene il singolo super venduto The Way, My Everything (2014) e Dangerous Woman (2016). Il suo stile è diventato via via più sensuale. Ma a differenza di Miley Cyrus, un'altra stella con la quale a volte viene paragonata, Ariana Grande non ha distrutto la sua immagine di star per adolescenti, che numerosissimi la seguono ai concerti. Come quello di Manchester dove in 22 hanno trovato la morte.
La cantante ha mostrato il suo dolore per le vittime via twitter: «Distrutta. Dal profondo del mio cuore, mi dispiace tanto. Non ho parole». Il suo manager ha poi dichiarato che l’artista è «inconsolabile e nel pieno di un crollo emotivo». Per il momento non si parla di ripresa del tour mondiale (tra le date il 15 giugno a Roma e il 17 a Torino) poiché Ariana non è in grado di pensare a un ritorno sulle scene. Si valuterà se continuare quando lei e il suo team si sentiranno pronti.