GUSTAVO DUDAMEL E EL SISTEMA
Gustavo Dudamel dirigerà il tradizionale Concerto di Capodanno di Vienna: sarà il più giovane direttore d'orchestra nella storia di questo evento. Proviamo allora a conoscere meglio questo musicista, che compirà 36 anni il prossimo 26 gennaio.
La prima cosa interessante da notare è che Gustavo Dudamel si è avvicinato alla musica e formato come musicista grazie alla scuola venezuelana El Sistema. El Sistema è un modello didattico e pedagogico imperniato sulla musica inventato in Venezuela, il paese di Dudamel, da José Antonio Abreu.
Si tratta di un progetto pubblico e gratuito che ha la caratteristica e il merito di aver coinvolto centinaia di ragazzi provenienti da situazioni economiche, sociali e psicologiche di disagio e di aver offerto loro un'educazione e un'alternativa alla vita di strada, all'abbandono, all'analfabetismo.
Dudamel ha sempre mantenuto un forte legame con queste sue origini e spesso dirige l'Orchestra nazionale del Venezuela Simón Bolívar. Per il Teatro alla Scala ha esordito nel 2002 proprio dirigendo la Sinfonica nazionale giovanile e infantile del Venezuela in un concerto agli Arcimboldi. Nel 2009, dopo la sua esibizione con la Youth Orchestra of Venezuela a Parigi, Dudamel è stato insignito del titolo di “Cavaliere” dell'Ordine delle Arti e delle Lettere in Francia dal ministro della cultura francese Frédéric Mitterand.
La carriera di Gustavo Dudamel però non si esaurisce in questa sua sensibilità sociale, perché il suo talento l'ha portato a dirigire le più prestigiose orchestre dle mondo. Notato fin da giovanissimo dai grandi direttori, fra cui il nostro Claudio Abbado, che ha cercato di valorizzarlo e di dargli il suo sostegno, dopo aver diretto per anni l'Orchestra sinfonica di Goteborg oggi è alla guida della prestigiosa Los Angeles Philharmonic Orchestra.
GUSTAVO DUDAMEL AL CONCERTO DI CAPODANNO
Dal 2006 Gustavo Dudamel è sotto contratto con la storica etichetta Deutsche Grammophon, con la quale ha inciso diversi album. Nel 2012 la rivista Musical America gli ha conferito il premio del 2013 "Musicista dell'anno".
La sua direzione si contraddistingue per la freschezza e la vitalità del gesto e dell'interpretazione, sottolineati dal movimento della sua ricca chioma di capelli ricci,
Ora lo attende l'impegno con i mitici Wiener Philharmoniker per il Concerto di Capodanno, occasione per celebrare i 150 anni dalla prima esecuzione di Sul bel Danubio blu, il valezer più noto di Johann Strauss junior.