Vero
Il chirurgo quando ha l’ok del paziente deve mostrargli la polizza.
L’obbligo, previsto dalla manovra Tremonti del 2012, è entrato in vigore quest’anno.
Il paziente deve firmare un consenso prima di operarsi.
Anche per il filler, il chirurgo deve far fi rmare un documento che porta il paziente a conoscenza dei rischi e delle complicazioni inerenti l’operazione.
Non bisogna esporsi al sole dopo il trattamento al volto.
Specie con il laser, dopo l’intervento, la pelle si sbianca e non bisogna stimolarla con troppi raggi ultravioletti. Meglio usare uno schermo solare ad ampio spettro che ripara dai raggi Uva (solari del mattino) e dai temibili Uvb (ore centrali della giornata).
Il medico prescelto può non essere un chirurgo plastico.
In Italia, così come all’estero (a eccezione della Svizzera) non occorre la specializzazione per esercitare la professione di chirurgo plastico.
È crisi anche per gli interventi di chirurgia estetica.
Il dato 2012 dell’associazione internazionale di settore, l’Isaps, secondo cui in Italia si sono dimezzati interventi chirurgici e medici, è confutato da alcuni chirurghi italiani che evidenziano un calo minimo negli approvvigionamenti di protesi. Per la società di medicina estetica Agorà restano in ascesa filler e botox.
Falso
Nessun intervento oltre la chirurgia ricostruttiva può essere coperto dal Servizio sanitario.
In realtà il Ssn può non far pagare la mastoplastica riduttiva se si dimostra di subire un danno psicologico a causa della grandezza del seno.
I cuscinetti, dopo essere stati operati, ritornano.
In realtà, se si mantiene il peso forma non ritornano più, il grasso aspirato o asportato fa più fatica a riprodursi, mentre continua a crescere nelle altre parti del corpo. Un aumento di peso oltre i 3 chilogrammi, però, può riproporre il problema nella zona “operata”.
La rinoplastica si può fare solo da giovani.
Al contrario, è persino meno doloroso nei pazienti sopra i 50 anni dove il tessuto è meno “giovane”. È doloroso, diffi dare di chi dice il contrario. I chirurghi con più operazioni alle spalle sono come i piloti con più ore di volo, sono più veloci e si atterra più morbidamente.
La lipoaspirazione è un intervento di medicina estetica.
In realtà è un intervento di chirurgia plastica complesso, da preparare con estrema cura in strutture adeguate.
Dopo la mastoplastica additiva non si può allattare.
Invece si può fare, non esistono assolutamente controindicazioni relative all’intervento o al dolore.