È on line l’ottava trasmissione della serie ispirata alla vita e all’arte del cantautore Chris Cappell su Radio Onda UER, la web radio di Formazione Integrale dell’Università Europea di Roma.
Questa puntata, a cura di Carlo Climati, è dedicata al libro di Luciano Regolo Storia di Christian. Ogni vita è per sempre (Edizioni San Paolo), che racconta la storia del musicista. “Dobbiamo veramente ringraziare Luciano Regolo per questo libro, scritto con grande sensibilità, che ci permette di conoscere di più la vita e l’arte di Christian”, spiega Carlo Climati.
Il volume ha un’introduzione del gesuita padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà cattolica, che ha conosciuto Christian negli anni in cui frequentava il liceo Massimo a Roma.
“Ho sempre cercato di sottolineare la normalità di Christian”, scrive padre Spadaro nell’introduzione. “Per me non è un santino, non è una figura da porre sopra un altare, è un ragazzo come tanti altri, con delle doti particolari che ha saputo esprimere, con una sensibilità e una serenità molto belle, ma non una figura da mettere su un piedistallo isolato. Può, tuttavia, costituire un modello nel senso che, con quello che lui ha vissuto, ha ispirato e può ispirare i giovani che chiedono una vita autentica”.
Come sempre, la trasmissione di Radio Onda UER propone l’ascolto di una canzone di Chris Cappell: “The place”.
Il programma si conclude con un intervento di Luciano Regolo, autore del libro sulla storia di Christian Cappelluti, in arte Chris Cappell.
L’ottava puntata è l’ultima trasmissione prima della pausa estiva del mese d’agosto.
I programmi di Radio Onda UER ispirati alla vita e all’arte di Chris Cappell riprenderanno a settembre.
L’ottava puntata si può ascoltare e scaricare qui. Ecco invece il link per ascoltare la canzone “The place” sul sito di Chris Cappell.
€ 16,00 € 15,20 -5% Editore: San Paolo Edizioni Collana: Parole per lo spirito Pubblicazione: 22/02/2018 Pagine: 416 Formato: Libro in brossura ISBN: 9788892213890 Christian fu un giovane come molti altri; Christian fu unico nel suo genere. Tra queste due frasi sta l'esistenza di un ragazzo precoce, che fin da adolescente fu poeta dell'amore (divino e umano) e che volle coltivare la propria vocazione di musicista, percepita come dono per sé e per gli altri; la vita di un ragazzo di oggi che, per realizzare il suo sogno, mise in atto passione e rigore in ogni istante della propria vita, consumata ancora giovanissima, ma capace di lasciare un segno straordinario in chiunque abbia incontrato lui o la sua eredità (oggi testimoniata e portata avanti dalla Fondazione e presso il liceo classico e musicale, voluti dai suoi genitori): siano essi stati gli amici e la fidanzata, ma anche personalità della musica e della Chiesa, come Mina, Red Canzian, padre Spadaro, Sua Eminenza monsignor Ravasi; fino alla testimonianza misteriosa della mistica Natuzza Evolo.