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domenica 28 maggio 2023
 
Piccolo schermo
 

Cinque serie imperdibili in Tv

08/04/2020  Fantascienza, sentimenti, rapine e amicizia. Ecco le stagioni più viste del momento, con un occhio a ciò che verrà

Patrick Dempsey e Alessandro Borghi in Diavoli
Patrick Dempsey e Alessandro Borghi in Diavoli

Cinema su piccolo schermo. Una guida tra le serie arrivate da poco nelle nostre case: novità, sorprese, delusioni e conferme. Cinque titoli per orientarsi nell’ormai vastissima offerta delle piattaforme, con un occhio anche alle prossime uscite targate Sky, dove ci pensa Alessandro Borghi a fare la parte del leone.   
Tales from the Loop, su Amazon Prime Video. Jonathan Pryce guarda direttamente in macchina, infrange la quarta parete, e invita il pubblico a credere nell’impossibile. Inizia così Tales from the Loop, che conserva lo spirito di Ai confini della realtà in chiave moderna. Storie di gente comune, che a volte si intrecciano per poi allontanarsi. Lo schema è quello di Black Mirror: ogni episodio segue una sua strada, anche se a volte i personaggi tornano in puntate successive. Una bambina alla ricerca della mamma, due amici che vorrebbero scambiarsi le vite… Si assiste a un piccolo saggio di umanità, a una fantascienza esistenziale dai toni decisamente ispirati. Il progetto nasce dalla mente di Matt Reeves, regista del prossimo Batman, e prende spunto dai disegni di Simon Stålenhag. A dirigere la parte finale di Tales from the Loop è addirittura Jodie Foster.
La casa di carta, su Netflix (foto di copertina). Sono diventati famosi in tutto il mondo sulle note di Bella ciao. Dopo il successo in Spagna, Netflix ha acquisito e rimontato la serie. E così siamo arrivati alla quarta stagione, con una quinta e (forse) una sesta all’orizzonte. Per chi non li conoscesse, sono un gruppo di ladri il cui look ha fatto tendenza. Maschera alla Dalì, tuta rossa, nomi turistici che spaziano da Tokyo a Bogotà. Sono fuorilegge in stile Robin Hood, che però sembrano aver perso la forza iniziale. Ritmi troppo esasperati, inutili digressioni, la vicenda che si avvolge su se stessa e si appoggia sui canoni della soap. Inutile scomodare modelli alti come Inside Man di Spike Lee. Per gli amanti della musica: questa volta l’Italia è rappresentata da Ti amo di Umberto Tozzi e Centro di gravità permanente di Battiato. Il consiglio è di virare sulla quinta stagione di Better Call Saul, sempre disponibile su Netflix, e figlia di Breaking Bad: una certezza.
The Mandalorian, su Disney +. Nuovi scenari per l’universo di Star Wars, in uno dei più mirabolanti regali dell’anno. Lo sguardo è ai classici, alla prima trilogia realizzata da George Lucas. A livello cronologico The Mandalorian si colloca subito dopo gli avvenimenti de Il ritorno dello Jedi, prima dell’arrivo della Disney. A conquistare fin dal primo episodio è la tenerezza di Baby Yoda, inseguito da mezza galassia e protetto da un Mandaloriano in stile Clint Eastwood, di cui non vediamo mai il volto. Pirotecnico e divertente. Sono già al lavoro per le prossime avventure (Qui trovate la nostra recensione).
L’amica geniale – Storia del nuovo cognome, su Rai Play. Tornano le amiche/nemiche più famose degli ultimi tempi: Lila e Lenù, nate dalla penna di Elena Ferrante. Storia del nuovo cognome è l’adattamento del secondo romanzo della famosa tetralogia. Le protagoniste crescono, maturano. Lila cerca di liberarsi da un marito che non ama, Lenù continua a studiare e scopre i primi amori. Sullo sfondo la Napoli degli anni Cinquanta e Sessanta, e l’Italia che cambia. Si tratta di una conferma dopo quello che si era visto nella prima stagione. Saverio Costanzo crea un universo avvolgente, sostenuto dal talento di Margherita Mazzucco e Gaia Girace (qui trovate le nostre interviste). La quarta e la quinta puntata, che si svolgono a Ischia, sono dirette da Alice Rohrwacher.
Diavoli, su Sky Atlantic. La serie più attesa, in onda a partire dal 17 aprile. Tratta dal romanzo di Guido Maria Brera, è ambientata nel mondo della finanza. Il mattatore è il nostro Alessandro Borghi, affiancato da Patrick Dempsey. Siamo a Londra, e Massimo de Ruggero ha appena raggiunto una posizione di spicco nella City. Il suo mentore è Dominic Morgan, direttore di una delle banche più potenti del pianeta. Ma lo scontro tra i due non si farà aspettare. Crisi, speculazioni, inganni: siamo dalle parti del cinema di Adam McKay: La grande scommessa, ma anche le due pluripremiate stagioni di Succession. Come insegnava Oliver Stone in Wall Street, il denaro non dorme mai
 

 
 
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