Alessandro (Raoul Bova) è un campione di nuoto. I suoi tempi in allenamento sono eccezionali, ma in gara non è mai riuscito a vincere la medaglia d’oro. Un inspiegabile stato di ansia lo attanaglia, ogni volta, a pochi metri dal traguardo. Un giorno, viene colpito all’improvviso da un malore: il responso parla di una sofferenza cardiaca che lo costringerebbe a stare lontano dalle competizioni per diverso tempo. Alla sua età, la carriera sembra finita. Nel momento più difficile però incontra un amico d’infanzia nel frattempo diventato prete: don Luca (Ricky Memphis, in alto a sinistra), che è impegnato in Sicilia con una comunità di ragazzi difficili.
Il caso vuole che siano alla ricerca di un allenatore di nuoto e chi meglio di Alessandro potrebbe aiutarli? Il campione accetta l’incarico convinto di poterne approfittare per allenarsi lontano da occhi indiscreti. L’impatto con gli allievi è più faticoso di quanto immaginasse: c’è Rocco, ragazzo sordomuto preda di violenti attacchi d’ira; Bibbi, piccola malvivente in perenne conflitto col padre; e infine c’è Nico, prossimo boss di un clan. Il giudice Vikovic (Barbara Bobulova, in alto a destra) mette in guardia Alessandro: la mafia non vede di buon occhio la comunità di don Luca come dimostra l’attentato a uno dei ragazzi, “caduto” nella piscina riempita di acido. Sullo sfondo di una realtà complessa, Alessandro si trova di fronte a un bivio: può mollare tutto e tornare alla sua vita o combattere al fianco di quei giovani e vincere la medaglia più importante della sua vita. “Come un delfino” è il nuovo tentativo di Canale 5 di fermare l’emorragia di ascolti che ha segnato le ultime fiction programmate dai canali Mediaset.
Martedì 1 e mercoledì 2, 21.10 - Canale 5