Papa Francesco compie oggi 84 anni. Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio di emigranti piemontesi, Bergoglio festeggia il suo compleanno in Vaticano continuando la vita ordinaria di sempre. Nonostante la pandemia, la sua agenda è sempre piena di impegni: lunedì prossimo ci sarà il consueto discorso per gli auguri natalizi a quella Curia romana che sta cercando di riformare insieme al Consiglio dei cardinali che lo aiutano. Nel prossimo marzo partirà per l'Iraq, un viaggio che si annuncia storico per portare conforto alla minoranza cristiana e alla popolazione in difficoltà.
Intanto, non mancano i messaggi augurali e d'affetto delle istituzioni italiane. “Nel giorno del Suo ottantaquattresimo compleanno voglia accogliere i più fervidi auguri che ho il piacere di porgerLe a nome del popolo italiano, unitamente ai miei sinceri voti di benessere spirituale e personale”. Si apre con queste parole la lettera che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Papa.
“Migliaia di donne e di uomini hanno vissuto nel corso dell’anno che volge al termine – e continuano a sperimentare al momento presente – il dramma della pandemia e delle sue gravissime ricadute sanitarie, economiche e sociali”, osserva il Capo dello Stato: “Un anno di incertezze, talvolta financo di angosciose paure, che hanno scosso nel profondo le abitudini, le consolidate sicurezze e le prospettive di futuro sulle quali innumerevoli nostri concittadini costruiscono la loro quotidianità personale e familiare. Ad alcuno, tuttavia, è mai venuta meno la vicinanza partecipe e solidale di Vostra Santità”, prosegue Mattarella. “Persone di fedi diverse – o che non ne professano alcuna – nei momenti della prova e della solitudine hanno potuto costantemente avvertire il sostegno e l’incoraggiamento del Papa. I cattolici, in particolare, hanno trovato consolazione e speranza nella salda certezza della Sua generosa preghiera”.
“Su questo drammatico sfondo – sottolinea il presidente – si è stagliato ancor più luminoso e alto l’invito a una ‘fraternità aperta’ e all’amicizia sociale che Vostra Santità ha formulato nella terza lettera enciclica del Suo Pontificato”. “All’intera Comunità internazionale, come anche alla coscienza individuale, Ella ha consegnato un appello esigente al senso di responsabilità che ciascun uomo e ciascuna donna sono chiamati ad avvertire ed esercitare nei confronti degli altri, soprattutto se deboli, poveri, minacciati od oppressi”, evidenzia Mattarella.
“Il Natale ormai alle porte, in vista del quale desidero farLe pervenire sentiti e affettuosi auguri, sarà celebrato in circostante del tutto particolari”, conclude il presidente: “Pur nel disagio che esse possono comportare, tali limitazioni dischiudono un richiamo agli aspetti più autentici ed essenziali di questa festa e del suo universale messaggio di fratellanza e di pace. Un messaggio, Padre Santo, di cui quest’anno le nostre comunità avvertono ancor più acutamente il bisogno”.
Il tweet di Conte e Raggi
Anche il premier Giuseppe Conte ha rivolto l'augurio al Pontefice: “Auguri, Papa Francesco. Seguiamo con il massimo rispetto il tuo impegno per una Chiesa di ‘prossimità’, sempre costantemente attenta ai bisogni dei più poveri, dei più fragili, dei più piccoli”, ha scritto in un tweet il presidente del Consiglio.
«Buon compleanno, Papa Francesco. Un affettuoso abbraccio da tutta la città di Roma. In questo durissimo periodo, il suo esempio e la sua forza ci aiutano ad affrontare le difficoltà, a impegnarci per costruire una comunità più unita e solidale», scrive sempre su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Una giornata normale per il Papa come ha confermato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni: «Papa Francesco celebrerà il suo compleanno con gratitudine e semplicità, come negli anni passati, nella preghiera e con le altre persone con cui condivide la residenza a Casa Santa Marta. I poveri, tramite l’Elemosineria – ha reso noto il portavoce vaticano – gli hanno fatto arrivare dei girasoli, che sono stati messi nella Cappella e attorno al Santissimo di Casa Santa Marta e ricordano la necessità di orientare sempre la vita verso il Signore, presente nei più deboli». Inoltre, come accaduto già gli scorsi anni in occasione del suo compleanno, «Il Santo Padre invierà oggi quattro ventilatori polmonari in Venezuela, particolarmente per i bambini affetti da patologie polmonari», ha annunciato infine Bruni.