Corinaldo, sette arresti per la strage in discoteca

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03/08/2019 Giovani, sarebbero una banda di rapinatori, sono accusati di aver diffuso lo spray urticante che, nella notte dello scorso 8 dicembre, scatenò il panico e portò alla morte cinque ragazzi e una mamma nell'attesa di un concerto di Sfera Ebbasta

Svolta importante questa mattina all'alba nelle indagini per la strage avvenuta lo scorso 8 dicembre nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo (Ancona) dove sei persone, cinque giovanissmi e una mamma di 39 anni che acocmpagnava la figlia, persero la vita. Altre 197 persone rimasero ferite nella calca che cercava di fuggire nel panico dopo che qualcuno aveva spruzzato dello spray urticante. Nel locale si sarebbe dovuto tenere un concerto del rapper Sfera Ebbasta, che però nel locale pieno di giovanissimi non arrivò mai, la tragedia si consumò nell'attesa.

Questa mattina carabinieri del Reparto Operativo di Ancona hanno eseguito sette ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere finalizzata a furti e rapine e concorso in omicidio preterintenzionale, arrestando i componenti di una banda della provincia di Modena, giovani tra i 19 e i 22 anni, si sarebbero specializzati in furti di gioielli nelle discoteche e nei locali della movida. Sei sono accusati di omicidio preterintenzionale, lesioni personali e altri episodi di rapine e furti con strappo, uno è accusato di ricettazione; tutti sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti con strappo e rapine.