Non si potrà andare in chiesa per la processione e la Messa e non si potranno neanche avere i ramoscelli d’ulivo, simbolo di questa Domenica nella quale si commemora l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme prima della sua Passione e Morte. Ma c'è una possibilità per non dover fare a meno dei simboli di questo tempo: i ramoscelli d'ulivo o le palme si possono confezionare in casa, accanto ai bambini, con carta e pennarelli. Lo insegna un tutorial pubblicato su Facebook il 31 marzo scorso dalla parrocchia romana di San Tommaso Moro e che riportiamo in basso. «È possibile colorarle, metterle sulle porte o sul balcone. Le palme saranno benedette all'inizio della liturgia di domenica», spiega il post, che ai fedeli sarà possibile seguire sui canali social.
Le indicazioni della Cei: anche una pianta verde va bene
Ma è dal sussidio della Cei per la liturgia che arrivano le indicazioni per la benedizione degli ulivi "domestici": "Un membro della famiglia - si legge nelle pagine dedicate alla liturgia domestica nella domenica degli Ulivi - porta sul tavolo il vaso con i rami d’ulivo, di palma o di altre pianta verde. Colui che guida la celebrazione dice la seguente preghiera: «Dio onnipotente ed eterno, attraverso un ramo di ulivo hai annunciato a Noè e ai suoi figli la tua misericordia e l’alleanza con ogni creatura, e attraverso rami di alberi hai voluto che tuo Figlio Gesù fosse acclamato Messia, Re di pace, umile e mite, venuto per compiere l’alleanza definitiva: guarda questa tua famiglia che desidera accogliere con fede il nostro Salvatore e concedici di seguirlo fino alla croce per essere partecipi della sua risurrezione. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen».
In questo contesto, come si vede, non c'è spazio per palme o ulivi fai-da-te, ma sarà facile trovare in casa una pianta verde di qualsiasi specie.