logo san paolo
domenica 28 maggio 2023
 
 

Cortile di Francesco: credenti e non in dialogo

23/09/2015  Un programma ricco di eventi con ben 48 incontri, due concerti e 90 relatori.Due dei temi sui quali maggiormente insiste papa Francesco, la questione ambientale a cui ha dedicato l'enciclica Laudato si' e il tema dell'accoglienza dei migranti, al centro di numerose iniziative in programma.

Come affermava Adenauer, «viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte». Il cielo del “Cortile di Francesco” di Assisi può accogliere i tanti orizzonti differenti e ricomporli nel mosaico di un’umanità molteplice e unita.   L'evento, che si tiene ad Assisi dal 23 al 27 settembre, è realizzato dal Pontificio Consiglio per la Cultura e dal Sacro Convento di Assisi e si inserisce nel solco del Cortile dei Gentili, voluto dal cardinale Gianfranco Ravasi come nuovo luogo ideale d’incontro per coloro che non credono e per coloro che si pongono delle domande riguardo alla propria fede.   Cinque giorni di incontri, conferenze e workshop con personalità della società civile, della cultura, della politica e dell'arte, sul tema dell'umanità.

Un programma ricco di eventi con ben 48 incontri, due concerti e 90 relatori. Presenti tra gli altri Zygmunt Bauman, Stefano Rodotà, Moncef Ben Moussa (direttore Museo del Bardo di Tunisi), Santiago Calatrava, Massimo Cacciari, Philippe Daverio, Giampiero Massolo e le testimonianze di Gino Strada, Alex Zanotelli e Andrea Iacomini.   "Nell’incontro c’è, chiaramente, il dialogo e il confronto, ma anche il riconoscimento e lo stupore di quello che l’altro è, pensa e vive. Questa è l’anima ispiratrice  del Cortile di Francesco" spiega il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti.  

Forse non è casuale che Assisi torni ad ospitare per la seconda volta questa manifestazione. Due dei temi sui quali maggiormente insiste papa Francesco, la questione ambientale a cui ha dedicato l'enciclica Laudato si' e il tema dell'accoglienza dei migranti, ricorrono in diversi incontri e workshop in programma. Come sottolinea Padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, “Francesco d'Assisi nel Cantico delle Creature teorizza che ogni cosa non ci è estranea, non è "aliena" ma ci appartiene. Per vivere questo ci aiuta un episodio dell'assisiate, in cui un frate gli aveva chiesto quale fosse per lui il frate perfetto, l'uomo perfetto. Noi, come Francesco rispondiamo che l'uomo perfetto è quello capace di cogliere nell'altro aspetti positivi, le sue qualità. Un cammino non semplice perché si tratta di indossare occhiali che sanno leggere in profondità, che sanno andare oltre i pregiudizi e capire che le differenze più delle volte arricchiscono l'umanità, non la impoveriscono”.  

Il Cortile dei Gentili o pagani, nasce nell’anno 20-19 a.C, a Gerusalemme, come uno spazio dove tutti potevano permanere senza distinzioni di cultura, lingua o professione religiosa e nel quale si poteva dialogare sui grandi temi dell’uomo. Oggi il Cortile organizza i suoi incontri in diverse città del mondo allo scopo di offrire sempre nuovi punti di vista, muovendosi tra bellezza, legalità, trascendenza e scienza.   Tutti gli eventi del “Cortile di Francesco” sono a ingresso gratuito ed è possibile anche prenotarsi on-line tramite il sito www.sanfrancesco.org. Per i più piccoli anche tre eventi da non perdere de “Il Cortile dei Bambini”, per conoscere l'enciclica Laudato Si', scoprire la musica con Uto Ughi e la fotografia con Oliviero Toscani.  

 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo