logo san paolo
giovedì 23 marzo 2023
 
Stasera in Tv
 

Cosa c'è da sapere su Aria, la docuserie in cui gli italiani si raccontano durante la pandemia

29/12/2020  Uomini e donne in Italia e nel mondo si sono ripresi con smartphone e videocamere da quando è scoppiata l'emergenza coronavirus. Ne è venuto fuori un coinvolgente racconto in 6 puntate disponibile da oggi su Rai Play. Scopriamo chi sono i protagonisti e il perché di questo progetto

Come hanno vissuto questo 2020 gli italiani sparsi per il mondo? Lo racconta Aria, la docuserie disponibile da stasera su Rai Play, articolata in 6 puntate da 25 minuti. Dalla Cina al Kenya, dal Brasile alla Francia (ma anche dall’Italia), nostri concittadini dal momento dell'esplosione della prima ondata hanno documentato quanto hanno vissuto grazie a smartphone, videocamere, mezzi di ripresa improvvisati. Donne e uomini comuni, ma speciali, ciascuno a modo suo, individuati dagli autori, Andrea Porporati, Costanza Quatriglio e Daniele Vicari, per la loro unicità. Sono tutte storie vere e nessuna è ancora terminata. Come ha spiegato la direttrice di Rai Play Elena Capparelli «è un racconto che non ha nessuna notizia eclatante, ma è un’immersione profonda nella vita delle persone». Un racconto commovente, divertente, dove non manca mai la fiducia verso il futuro.

I proventi della docuserie saranno devoluti all'Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani.

Ecco allora i protagonisti di Aria:

Greta Pesce, studentessa italiana in Cina, mostra cosa le è successo fin da gennaio, quando nessuno immaginava che il Covid sarebbe arrivato anche da noi.

Famiglia Santonicola: Gerardo Santonicola e sua moglie Marta Ribeiro, bloccati in Brasile con il loro bambino.

Daniele Sciuto e sua moglie Yasmin Genovese: lui medico, lei ostetrica in Kenya, e loro figlio.

Angelo Patti, clown. In un circo bloccato in una piazza di Caltanissetta.

Simona Spinoglio, counselor di Casale Monferrato.

Sibilla, Diana, Giulia e Francesco Nozzoli, una famiglia divisa dalla pandemia tra Trento e Roma.

Cristina Palma, volontaria della Croce Rossa Italiana.

Costanza Savaia, giornalista ed attivista, chiusa volontariamente in camera da prima del lockdown a causa delle sue condizioni di salute a Savona

Carlotta Zanlari e Fabio Caccin, equipaggio della Sea Shepherd, organizzazione che si batte per la difesa dei mari.

 

Margherita Carlini, sportello antiviolenza, Recanati.

 

Pasquale Cirillo, ristoratore.

 

Lorenzo Baselice, Sarah Di Lorenzo, Sofia Esposito: ragazzi dello 081 – Laboratorio di mutuo soccorso a Napoli.

 

Romano e Martina Ceschini, padre e figlia gestori del Rifugio “Ai Caduti dell’Adamello” a 3040 metri di quota.

 

Marcella Bouché, che ha vissuto la guerra da bambina e la confronta con la pandemia.

 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo