Il magistero di Giovanni Paolo II ci appare sempre
più ricco e fecondo per attivare le nostre energie e il
nostro impegno in vista della crescita della famiglia
come comunità educante. La famiglia è comunità
educante a partire dalla sua testimonianza cristiana,
ossia a cominciare dall’essere dei genitori, più che
del loro parlare e fare. Il loro essere adulti umanamente
e cristianamente significativi si incarna nella
“forma di vita” di tutta la famiglia, che declinando cristianamente
il tempo, il rapporto con i beni e il legame
d’amore, attiva delle pratiche di vita capaci di persuadere
i figli circa la bontà e il valore del Vangelo. Si
tratta di un’avventura educativa affascinante, da condursi
con una buona dose di anticonformismo e soprattutto
di affidamento alla “grazia divina del perdono
e della riconciliazione, che assicura l’energia spirituale
di iniziare sempre di nuovo”.
(questo articolo fa parte del numero di luglio - agosto 2011 di Famiglia Oggi). E' possibile
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