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13/02/2023  Oggi si celebra la Giornata mondiale della radio, istituita nel 2012 nella stessa data, il 13 febbraio 1946, della nascita della radio delle Nazioni Unite. Un'invenzione che si deve all'italiano Guglielmo Marconi. La prima trasmissione radiofonica, in Italia, fu nel 1924

Oggi, lunedì 13 febbraio, è la Giornata mondiale della radio, istituita dall’Unesco per celebrare questo strumento di informazione e intrattenimento che sembra non voler tramontare malgrado il moltiplicarsi di strumenti di informazione e intrattenimento, anche se magari i più giovani la ascoltano via web.
L'invenzione della radio è legata a due nomi in particolare: l'italiano autodidatta Guglielmo Marconi (1874 - 1937) e il fisico russo Aleksandr Stepanovič Popov. Entrambi, negli stessi anni, lavorarono alla realizzazione e messa a punto di uno strumento analogo, in grado di inviare e ricevere segnali a distanza. Il primo servizio radiofonico risale al 23 febbraio 1920 in Gran Bretagna e la prima radiocronaca sportiva all'11 aprile 1921.. Nel 1922 viene fondata in Gran Bretagna la più antica radio del mondo tuttora esistente: la BBC. Il 6 Ottobre del 1924 nasce in Italia la prima trasmissione radiofonica. La voce è quella di Maria Luisa Boncompagni. È un programma ancora scarno, composto di musica operistica, da camera e da concerto, di un bollettino meteorologico e notizie di borsa.
Le radio che iniziarono a popolare le case degli americani e degli europei negli anni '20 e '30, erano delle cassette in legno, con alcune manopole di comando esterne, valvole montate all'esterno, antenna esterna a telaio e altoparlante a tromba come quello dei grammofoni.
Negli anni '40 iniziarono a essere prodotti apparecchi di fattura più industriale e radioricevitori più piccoli da tenere in cucina o sui comodini. Le prime materie plastiche come la bachelite vennero usate come materiale sostitutivo del legno.
Fu l'invenzione del transistor nel 1947 nei Bell Laboratories (USA) guidati da W. Shockley a segnare la fine delle radio a valvole. Nel 1954 la società americana Regency produsse e commercializzò la prima radio completamente a transistor.

 

La Giornata venne celebrata per la prima volta nel 2012, a seguito della Conferenza generale dell’Unesco dove era stata riconosciuta l’importanza della radio. La data si riferisce al 13 febbraio 1946 quando fu fondata la radio delle Nazioni Unite.
Le reti rai hanno dedicato molti appuntamenti per celebrare questa giornata. Per esempio “La radio che fa storia” di Rai Radio 3, è una serie dedicata a quattro figure di spicco della radio italiana: Nunzio Filogamo padre del genere "Varietà", Nicolò Carosio commentatore sportivo dei più seguiti eventi calcistici mondiali, Corrado Mantoni primo conduttore ufficiale della radio italiana, Renzo Arbore il DJ che insieme a Gianni Boncompagni, ha rivoluzionato il modo di "fare radio". Stasera anche il programma di rai 1  I Soliti Ignoti” dedicherà una parte del game alla radio.
In Italia, a Cison di Valmarino  nel  2009 è stato inaugurato un Museo della radio d’epoca. Anche a Verona esiste un museo della radio d’epoca
 

 
 
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