S'intitola bringthemback  (riportiamoli a casa) ed è una campagna mondiale di raccolta firme che in questi giorni sta creando un certo dibattito. La motivazione riguarda la Grecia e i suoi reperti archeologici e artistici di incomparabile valore. 

I fautori dell'iniziativa, in un divertente video, immaginano un finto Tg che annuncia la scomparsa dell'orologio del Big Ben, rubata da un magnate greco-americano che per salvarla dallo smog di Londra ha deciso di tenerla nell'aria più salubre del suo giardino. Dopo questo siparietto un giornalista da Atene racconta di quando 200 anni fa l'ambasciatore inglese Lord Elgin si impossessò delle sculture di come il British Museum ha recentemente rifiutato di restituirle.  Chiede, infine, di sostenere la campagna sia raccogliendo le firme sia diffondendo il video affinché i pezzi del Partenone, simbolo identitario della Grecia, vengano a buon diritto ricongiunti ad Atene e custoditi nel modernissimo e nuovissimo Museo dell'Acropoli.

Tra i legali che porteranno avanti la richiesta un nome ormai d'eccezione, Amal Alamuddin-Clooney fresca sposa del più affascinante di Hollywood che recentemente  ha incontrato ad Atene il Ministro della Cultura greco Kostas Tassoulas proprio per parlare di questo.

Ma questa richiesta non può interessare anche noi italiani, che come sappiamo oltre a  essere il Paese più ricco di opere d'arte, purtroppo spesso maltenute e mal valorizzate, ed essendo stato spesso preda di invasioni e dominazioni ha subito nella storia numerose razzie e per questo oggi vediamo molti dei nostri capolavori essere  il fiore all'occhiello di Musei stranieri.