Saranno presto proclamati santi i due pastorelli portoghesi Francisco e Giacinta Marto che con Lucia de Jesus Rosa dos Santos, poi divenuta suor Lucia e morta ultranovantenne, assistettero alle apparizioni della Madonna a Fatima nel 1917. Il Papa ha promulgato il decreto che riconosce un miracolo realizzatosi con la loro intercessione. I due fanciulli morirono pochi anni dopo i miracolosi incontri con la Signora di Fatima, a soli 11 anni Francesco e 10 anni Giacinta. A questo punto manca la data del rito di canonizzazione e non si esclude che possa essere durante il viaggio del Papa a Fatima, il 12 e 13 maggio.
Tra gli altri nuovi 36 santi, di cui è stato riconosciuto il miracolo, c'è il beato Angelo da Acri, al secolo Luca Antonio Falcone, il frate cappuccino che tra il diciassettesimom e 1diciottesimo secolo percorreva instancabilmente il regno di Napoli, predicando la Parola di Dio con un linguaggio adatto ai semplici. Il Papa ha approvato anche i voti favorevoli del dicastero per la canonizzazione di 33 martiri: i due sacerdoti diocesani Andrea de Soveral e Ambrogio Francesco Ferro e del laico Matteo Moreira, che insieme a 27 compagni furono uccisi in odio alla fede in Brasile nel 1645; e dei tre giovani adolescenti Cristoforo, Antonio e Giovanni anch’essi uccisi in odio della fede in Messico. Sono 40 i nuovi Beati, 39 martirizzati nel 1936, durante la guerra civile spagnola: Giuseppe Maria Fernandez Sanchez con 32 compagni sacerdoti e fratelli coadiutori della Congregazione della Missione e sei laici dell’Associazione della Medaglia miracolosa della beata Maria Vergine. Oltre alla suora clarissa indiana Regina Maria Vattalil, nota per il suo instancabile lavoro tra i poveri, accoltellata in odio della fede nel 1995.