L’ immagine di una icona russa del XIX secolo che raffigura Elia, pubblicata anni fa sul mensile Jesus e oggi riportata su legno e un depliant in sei lingue sulla lectio divina saranno il “regalo” che il Papa e i membri della curia (una ottantina di persone in tutto) troveranno in camera, ad Ariccia, per essere aiutati nella settimana di esercizi spirituali.
“Servitori e profeti del Dio vivente (una lettura pastorale del profeta Elia) è il tema scelto da padre Bruno Secondin, che guiderà le meditazioni.
La partenza in pullman del Papa con circa altre 80 persone della curia è prevosta alle 16 dal piazzale del Petriano, davanti all'aula Paolo VI.
Dopo gli arrivi e le sistemazioni è prevista una introduzione dedicata all’uscire dal proprio villaggio. Alle 18 l'adorazione eucaristica , i vespri e, alle 19.30 la cena.
Il teologo carmelitano svolgerà il tema secondo quattro filoni principali: Cammini di autenticità, Sentieri di libertà, Lasciarsi sorprendere da Dio, Giustizia e intercessione. Le conclusioni di venerdì saranno dedicate a Raccogliere il manto di Elia: profeti di fraternità.
Sono previste due meditazioni al giorno, una alle 9.30 e una alle 16.
Lunedì 23 le meditazioni saranno, al mattino, su Vai verso Oriente, nasconditi...: Ritornare alle radici e, al pomeriggio, su Uscire allo scoperto...: No all'ambiguità, sì al coraggio.
Martedì 24, al mattino La mia vita valga qualcosa...: Dagli idoli vani alla pietà vera; al pomeriggio Dalla fuga al pellegrinaggio...: Oltre l'angoscia verso la vita.
Mercoledì 25, al mattino Voce di silenzio lieve...: Dio è diverso e altrove; al pomeriggio Dammi tuo figlio!...: I poveri evangelizzano.
Giovedì 26, al mattino Non ti cederò l'eredità...: Testimoni di giustizia e solidarietà, al pomeriggio Intercedere per il popolo...: Una fatica condivisa.
Gli esercizi terminano alle 10.30 di venerdì con il rientro in Vaticano, ancora a bordo dei pullman