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giovedì 12 settembre 2024
 
quirinale/giorno sei
 

Il Parlamento vuole il Mattarella bis

29/01/2022  C'è l'intesa tra i partiti, sulla spinta dei grandi elettori. Nel pomeriggio i capigruppo della maggioranza salgono al Colle per chiedere la disponibilità all'attuale capo dello Stato. L'ira della Meloni

E alla fine è il Parlamento a decidere. Dopo aver bruciato un po’ tutti i nomi – l’ultimo quello di Elisabetta Belloni – i partiti danno retta alle indicazioni che arrivano dai grandi elettori e si risolvono a chiedere a Sergio Mattarella la disponibilità al bis, ovvero a un altro settennato. Nel pomeriggio, alle 15, i capigruppo della maggioranza andranno al Colle per formalizzare la richiesta. Irritata Giorgia Meloni che prima twitta «Salvini propone di andare tutti a pregare Mattarella di fare un altro mandato da Presidente della Repubblica. Non voglio crederci», e poi convoca un vertice del suo Partito. «Il centro destra?», aggiunge Ignazio La Russa, «quale centro destra?» facendo capire chiaramente che l’asse Lega - Fdi – Forza Italia non esiste più. Almeno al momento.

Alla settima votazione il Capo dello Stato uscente chiude con 387 voti (su 593 votanti), 50 in più rispetto a quella precedente, pur avendo i partiti dato indicazione di votare scheda bianca.

Nella mattinata il premier Draghi, che aveva incontrato Mattarella alla cerimonia per il giuramento come giudice costituzionale di Filippo Patroni Griffi, si era poi fermato per circa mezz’ora a colloquio al Quirinale. Sembrerebbe proprio per insistere, tenendo conto delle emergenze del Paese, perché accetti la richiesta dei partiti. Alla fine della conta delle votazioni, per le quali il centro destra si è astenuto, le schede bianche sono 60, torna il nome di Nordio, con 64 preferenze, segue Di Matteo con 40. Pierferdinando Casini, che in mattina ha convocato una conferenza stampa per chiedere che il suo nome sparisse dalle discussioni ufficiali, chiude con 10 voti. Astenuti 380.

 
 
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