Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
mercoledì 12 febbraio 2025
 
TERZA ETÀ
 

«Ecco come invecchiare con dignità»

17/03/2022  Lo suggerisce l'azienda Santex, leader della medicazione ospedaliera, con l’iniziativa sociale Noi Ci Siamo, per dare dignità agli anziani e a chi se ne prende cura

Si chiama invecchiamento attivo, il “processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano". A stabilirlo è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che considera questa forma di invecchiamento un vero e proprio strumento di prevenzione. Tanto da comportare un prolungato apporto produttivo da parte delle persone anziane (nel mercato del lavoro, nel volontariato, come tutor dei giovani, ecc.) e, al contempo, aiutare a contenere la spesa per servizi sociosanitari e consumo di farmaci, con evidenti vantaggi per tutti.

Nonostante questa consapevolezza sia largamente diffusa, spesso l’anziano è ancora visto come figura inutile perché improduttiva, con conseguenti ripercussione sulla salute psico-fisico della persona. E l’avvento della pandemia non ha di certo migliorato una situazione che già presentava nel nostro Paese diverse criticità, mettendo le fasce più fragili in uno stato di precarietà, sia dal punto di vista sanitario, che dal punto di vista sociale ed economico. Tanto da spingere gli esperti a considerare la solitudine una vera e propria malattia, oltre che un fattore di rischio per l’anziano, sempre più impossibilitato a coltivare relazioni stabili.

È in questo contesto che nasce Noi Ci Siamo, l’iniziativa sociale che vuole dare dignità agli anziani stessi e a chi se ne prende cura attraverso la testimonianza diretta di chi ogni giorno affronta le problematiche legate alla terza età. A promuoverla è Santex, azienda leader nel settore dell'incontinenza e della medicazione ospedaliera. Ne parliamo con l’amministratore delegato di Santex spa, Crescenzio Izzo.

Noi Ci Siamo è una promessa interessante. Di cosa si tratta?

«Qui in Santex ci siamo spesso chiesti cosa potessimo fare per ridare il giusto valore ad una figura così importante come quella degli anziani e - contestualmente - a chi si prende cura di loro. La figura dell’anziano è troppo spesso emarginata dalla società perché ritenuta improduttiva: un pensiero largamente diffuso in una collettività sempre più improntata verso l’efficienza. Un grave errore credere questo e non vedere invece quanto gli anziani rappresentino un valore tra le nuove generazioni, con il loro bagaglio di esperienze e racconti da tramandare. Noi Ci Siamo nasce proprio da questo: per dare amore, forza e dignità a queste persone generando un dibattito, una riflessione, un cambiamento intorno a tutte le tematiche che riguardano il mondo di tutti coloro che hanno bisogno di assistenza: dalla solitudine degli anziani in epoca Covid, ai consigli utili sui dispositivi assorbenti più corretti».

A chi si rivolge questa iniziativa sociale?

«Noi Ci Siamo si rivolge principalmente ad anziani ma anche a tutti i caregiver, siano essi familiari o badanti professionisti. In Italia, infatti, si registra un vuoto informativo che riguarda il ruolo delle persone non più autosufficienti e di chi si prende cura di loro: non esiste un supporto concreto per queste figure, che spesso si sentono sole e disorientate. Questo senso di frustrazione si avverte anche nella gestione dell’incontinenza, che frequentemente insorge negli anziani e amplifica l'impatto di un disturbo che di per sé genera disagio e vergogna, al punto da rendere difficile parlarne persino con le persone più vicine. Per questo abbiamo deciso di dare voce a chi si occupa di un anziano, dando contemporaneamente voce all’anziano stesso, attraverso un racconto a più voci in cui lasciamo parlare le emozioni. Con Noi Ci Siamo vogliamo lanciare un messaggio forte e chiaro ai caregiver - siano essi familiari o badanti - e agli anziani: siamo al vostro fianco, potete contare su di noi».

Noi Ci Siamo che tipo di guida offre?

«Noi Ci Siamo è il primo portale al servizio agli anziani e a chi se ne prende cura, per fornire loro una guida e un supporto utile attraverso consigli, approfondimenti di esperti e il racconto di storie vere. Da questa idea è stata aperta una pagina web (https://noicisiamo.santex.it/) e un canale Facebook dedicato all'iniziativa (https://www.facebook.com/santexnoicisiamo), che ha riscosso fin da subito un enorme successo sia in termini di interesse che di partecipazione. Siamo riusciti finalmente a dare voce a tutti coloro che non solo soffrono di incontinenza, ma anche ai loro familiari, ai caregiver, al personale medico-sanitario e mettere in luce tutte le problematiche legate all’assistenza degli anziani. Ed è proprio grazie alla nostra pagina Facebook “Santex - Noi Ci Siamo” e attraverso il sito che abbiamo raggiunto migliaia e migliaia di persone che ci hanno ringraziato per le tematiche emerse, affrontate in maniera così naturale e abbattendo ogni tabù. Sono persone che, per la prima volta, si sono sentite capite, coinvolte e finalmente apprezzate».

Un aiuto più che mai necessario in questa lunga pandemia

«Assolutamente sì! L’emergenza Covid-19 ha messo le fasce più fragili in uno stato di precarietà non solo dal punto di vista sanitario ma anche - e soprattutto - dal punto di vista sociale. L’aziano è a tutti gli effetti una delle categorie più colpite da questa pandemia, a partire dai cambiamenti dello stile di vita fino all’impatto negativo che ha avuto sullo stato di salute fisica e psicologica».

Ci racconti chi è Santex e come questa iniziativa sociale si inserisce nel percorso aziendale

«Noi Ci Siamo è un'iniziativa in continuità con la mission aziendale. In 60 anni di esperienza nella gestione e nella cura della persona, Santex ha imparato a riconoscere le necessità dell’anziano e di chi se ne prende cura, sia esso un familiare, un caregiver o una badante. L’azienda rappresenta un esempio di impresa familiare italiana che segue con coerenza il proprio percorso di sviluppo preservando l’elevata qualità della produzione, anch’essa al 100% italiana. L’obiettivo è confermarsi punto di riferimento nell’offerta di soluzioni volte a preservare il benessere dell’anziano e a semplificarne l’assistenza. Tra queste, Santex è altamente specializzata nello sviluppo di ausili assorbenti per l’incontinenza, che distribuisce, con il marchio Egosan, come partner del Sistema Sanitario Nazionale e in tutti i canali di acquisto tradizionali e digitali. Ci stiamo riuscendo? Non so. Lascio ai nostri clienti giudicare. Mi auguro che concordino che abbiamo intrapreso la giusta strada».

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo