Disagi per il gelo e la gelo in tutto il Centro e Sud Italia (foto Ansa).
Per volontà di Papa Francesco, per questi giorni di freddo intenso i dormitori saranno aperti ventiquattro ore, per i senza dimora. Saranno consegnati in dono sacchi a pelo speciali, resistenti fino a 20 gradi sotto zero. Queste le iniziative dell'Elemosineria apostolica per i clochard di Roma. «Abbiamo messo a disposizione anche le nostre auto dell'Elemosineria», ha spiegato all'Ansa monsignor Konrad Krajewski, «perché chi non vuole spostarsi possa dormirci dentro la notte».
L'ultima vittima del freddo, che imperversa ancora con gelo e neve in tutta Italia, è un pensionato di 81 anni, Nando Molteni, di Capriano (Monza), trovato morto per ipotermia a ridosso di un fiume, nei pressi di casa sua, in Brianza. L'uomo, da tempo malato di Alzheimer, era scomparso nel tardo pomeriggio di ieri da casa sua a Capriano (Monza). Si era allontanato con indosso solo un maglione e le ciabatte, senza avvisare nessuno. Ha probabilmente perso l'orientamento e, col sopraggiungere del buio, non è riuscito a rientrare.
Nel Dipartimento della protezione civile a Roma il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha partecipato a un incontro sull'emergenza maltempo.
Dopo il clochard morto ieri ad Avellino, sono stati trovati morti altri due senza fissa dimora. Un uomo di 48 anni, di origine polacca, è morto la notte scorsa nei giardini del lungarno Santarosa a Firenze. Sono intervenuti carabinieri e il 118. Secondo i primi accertamenti, sarebbe morto per assideramento. Indagini sono comunque ancora in corso.
Il cadavere di un altro clochard polacco di 66 anni è stato trovato invece all'interno di un palazzo abbandonato nella zona sud di Milano. Il corpo è stato scoperto nel pomeriggio del 5 gennaio ma la notizia è stata comunicata solo ora dai carabinieri, intervenuti dopo una telefonata anonima. Da un primo accertamento sembra che la morte sia dovuta ad assideramento. L'uomo risulta che non avesse lavoro e casa.
In Puglia continua intanto l'ondata di maltempo che da ieri imperversa nel Sud. Neve anche a Lecce e in numerosi comuni del Salento, dove era dal 2001 che non si vedevano scenari simili con le spiagge innevate. Bufera di neve anche nel Tarantino, dove i comuni più colpiti sono quelli di Castellaneta e Laterza. Tre gradi sotto zero nella notte nel Foggiano.
La neve ha imbiancato anche i trulli ad Alberobello e Locorotondo.
E' stata una notte al gelo per la Basilicata: in molte zone della regione, in particolare nel Potentino, la temperatura è scesa ben oltre i meno 10 gradi. Stamani le criticità maggiori sono causate dal ghiaccio e dal forte vento che ha creato cumuli di neve alti anche più di un metro. Difficoltà sono segnalate alla circolazione in alcune aree di Matera e della provincia.
Eolie imbiancate dalla neve stamane per il secondo giorno consecutivo. Stamane anche le spiagge erano innevate, uno spettacolo che non si registrava da decenni. La temperatura nella notte è scesa a meno 4 gradi.