Dopo il successo della puntata dedicata a Lucio Battisti, torna Emozioni, il programma di Rai 2, in onda stasera alle 21.05 con una
doppia monografia: Roberto Vecchioni e Giorgio Gaber, due
artisti legati dal proprio amore per la città di Milano. La trasmissione
nasce dall'esperienza del gruppo di lavoro di Sfide, che dopo aver
raccontato per più di dieci anni storie di sport, si misura con il mondo
della musica leggera.
Si parte con "Roberto Vecchioni, Luci a Sanremo".
Nelle settimane che sono seguite alla vittoria al Festival di Sanremo
con il brano Chiamami ancora amore, il professore della canzone
italiana, Roberto Vecchioni, è stato l’uomo più richiesto e osannato da
tutti: dai manifestanti in piazza, al Presidente Napolitano, alle
massime cariche dello stato per celebrare i 150 anni dell’unità
d’Italia, ai tifosi della sua squadra del cuore, l’Inter. Ma prima della
sua esibizione sul palco dell’Ariston, in pochi avrebbero scommesso
sulla sua vittoria. Tutti si erano chiesti cosa ci facesse Vecchioni in
quella complicata macchina mediatica che è Sanremo. Attraverso la
cronaca di quei cinque incredibili giorni, Emozioni racconta la carriera
e la vita di uno dei più raffinati cantautori della canzone italiana,
dagli esordi musicali di Donna Felicità del 1972, all’indimenticata Luci
a San Siro, inno d’amore per la sua Milano; dalla contestatissima
Samarcanda, criticata per non avere alcun riferimento alla fervente
situazione politica del 1977, alla ironica Signor Giudice del 1979, in
riferimento alla vicenda giudiziaria che lo vide vittima di un’accusa
infamante per droga; da Sogna ragazzo sogna del 1999, al successo di
Chiamami ancora amore.Tra le tante testimonianze, quelle di Andrea Lo
Vecchio, l’amico con cui Roberto ha cominciato a scrivere canzoni negli
anni ’70, della moglie Daria Colombo e di suo figlio Edoardo, di amici
artisti come Morandi, Lavezzi, la PFM, Paola Iezzi (oggi la metà di
Paola e Chiara, ma soprattutto allieva di Vecchioni al liceo), i Modà ed
Emma che hanno condiviso con lui l’avventura sanremese, ma anche di
grandi calciatori dell’Inter come Esteban Cambiasso e capitan Zanetti.
"Giorgio Gaber,il Signor G". Nella
ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, Emozioni racconta Giorgio
Gaber, l’uomo e l’artista che meglio di tutti ha saputo raccontare con
lucida ironia le contraddizioni della società, una voce libera che non
ha mai accettato compromessi, in televisione come in teatro e che con le
sue canzoni e i suoi spettacoli ha attraversato la storia della
televisione e del costume nazionale. Il programma ripercorrà gli esordi
musicali del “Signor G”, in compagnia degli amici di sempre: Tenco,
Iannacci e Celentano, in una Milano in fermento. Dalla carriera di
giovane showman della televisione, alla scoperta del teatro e gli anni
più politici e polemici, fino ad arrivare all’amarezza e al disincanto
che accompagnano le ultime commoventi apparizioni, a pochi mesi dalla
scomparsa. Compagni di questo viaggio saranno alcune delle interviste
più significative che Gaber ha rilasciato nel corso della sua vita,
affiancate dalle testimonianze di chi ne ha conosciuto il volto più
privato come la moglie Ombretta Colli e la figlia Dalia, gli amici Enzo
Jannacci e Sandro Luporini. L’immensa eredità artistica ed umana di
Giorgio Gaber sarà testimoniata poi dai grandi della canzone e della
cultura italiana: Dario Fo, Luciana Littizzetto, Massimo Ranieri, Gianni
Morandi, Luciano Ligabue, Neri Marcoré, Franco Battiato, Renzo Arbore,
Luca Bizzari, Paolo Kessisoglu e tanti altri.