Eccellenza del prodotto, filiera corta e trasparente e sostenibilità ambientale. Questi i tre criteri che ispirano il Premio “Pomodorino d’Oro” istituito da Mutti nel 2000 per valorizzare l’impegno degli agricoltori nel produrre un pomodoro che sia buono e anche etico. Il Premio, infatti, è la sintesi della politica aziendale: raccolta meccanizzata al 100%, riduzione della quantità d’acqua per l’irrigazione grazie al supporto scientifico di Wwf Italia e un prezzo d’acquisto superiore della materia prima dai coltivatori (+16% rispetto alla media del mercato del Nord Italia).
«Il Premio», spiega Francesco Mutti, amministratore delegato dell’azienda, «serve per celebrare il valore della nostra filiera corta e riconoscere il costante impegno dei nostri agricoltori nelle buone pratiche in campo e nel rispetto del modello organizzativo conforme ai requisiti sociali ed etici».