logo san paolo
venerdì 09 giugno 2023
 
L'uomo che ha scelto il suicidio assistito
 

Fabo, stasera la veglia di preghiera nella sua parrocchia

10/03/2017  Alle 19, si svolgerà, per volontà della madre, la cerimonia guidata dal parroco don Antonio Suighi in ricordo di Fabiano Antoniani, nella chiesa di Sant'Ildefonso a Milano. La stessa in cui l'uomo, che ha scelto di morire in Svizzera, è stato battezzato e ha ricevuto i sacramenti. La Curia: «Non è un funerale, né una messa di suffragio ma un momento in cui pregare per Fabo e offrire la vicinanza della Chiesa alla famiglia».

La facciata della chiesa di Sant'Ildefonso a Milano
La facciata della chiesa di Sant'Ildefonso a Milano

L'annuncio è comparso sulla pagina Facebook di Valeria Imbrogno, la fidanzata di Fabiano Antoniani, dj Fabo, ed è stato ripreso da Marco Cappato, esponente dei Radicali e tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni. «Per chi volesse salutare Fabo, la cerimonia sarà venerdì 10 alle ore 19 nella parrocchia di Sant'Ildefonso, piazzale Damiano Chiesa 7, a Milano».

Sarà un momento di preghiera chiesto espressamente dalla madre nella parrocchia dove Fabiano è stato battezzato e ha ricevuto i sacramenti e nel cui oratorio ha giocato da bambino. Dalla Curia di Milano si ribadisce che non si tratta di un funerale, né di una messa di suffragio ma di una preghiera in ricordo dell’uomo che è morto in Svizzera il 27 febbraio scorso: «Non c’è stato nessun nulla osta formale da parte della Diocesi di Milano», spiega il responsabile per la comunicazione, don Davide Milani, «la richiesta di organizzare questo momento di preghiera è venuto dalla madre di Fabiano Antoniani che si è rivolta al parroco, don Antonio Suighi. E noi abbiamo invitato il parroco a procedere. Credo sia un gesto bello e importante perché dice tutta la vicinanza della Chiesa alla famiglia, al dolore di questa madre e perché si prega per l’anima di un defunto che tanto ha sofferto in vita».

Non si tratta di un funerale postumo: «Il parroco aveva proposto alla famiglia una messa di suffragio», precisa don Milani, «ma la madre ha preferito un momento comunitario di preghiera e di riflessione perché era questo il desiderio di Fabiano. Sarà lo stesso don Antonio a guidare la preghiera».

Dal 2014 Fabiano Antoniani era diventato tetraplegico e successivamente cieco a causa di un incidente stradale. Costretto da due anni a letto e alimentato solo grazie a un sondino, l'ex dj ha deciso di porre fine a quella che lui stesso definiva una "non vita". Diverse volte Fabiano aveva espresso la volontà di morire tramite vari appelli tra cui al presidente della Repubblica Mattarella e per esaudire il suo desiderio Cappato si è offerto di accompagnarlo in una clinica svizzera dove, dopo gli accertamenti di medici e psicologi, Dj Fabo ha scelto il suicidio assistito.

I vostri commenti
31

Stai visualizzando  dei 31 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo