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venerdì 08 novembre 2024
 
il convegno
 

Famiglie e bambini al centro

17/05/2024  È questo l'obiettivo del convegno con cui il Centro per la Salute del bambino festeggia i 25 anni di attività a Firenze sabato 18 maggio. Mettere in rete le esperienze a servizio dei più piccoli e delle più piccole e dei loro genitori

Per crescere un bambino ci vuole un villaggio: questo antico proverbio africano è particolarmente vero oggi anche nel nostro Paese, dove l’esperienza della genitorialità è sempre più rara, dove i figli sono spesso unici, dove le mamme e i papà si ritrovano spesso soli, a corto di saperi e di supporti, concreti ed emotivi, spaesati e incapaci di attivare le proprie potenzialità in un contesto che anziché accompagnarli chiede loro di essere performanti.

Per questo il Centro per la Salute del Bambino, da 25 anni a servizio dell’infanzia, in particolare di quella più vulnerabile, e a sostegno della genitorialità, ha promosso negli anni in aree di periferia sociale sprovviste di servizi i Villaggi per Crescere, esperienze di socialità e di accompagnamento alla genitorialità responsiva offerte a bambini e bambine da 0 a 6 anni e alle loro famiglie grazie al Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile con il cofinanziamento della Fondazione The Human Safety Net; per questo ha organizzato, .sabato 18 maggio a Firenze dalle 9 alle 17 all’Istituto degli Innocenti in piazza della Santissima Annunziata 12 (https://csbonlus.org/wp-content/uploads/2024/05/Programma-29-04.pdf), un convegno su questi temi con l’intento di avviare una rete collaborativa tra progetti, centri e servizi che propongono spazi per bambini 0-6 e loro famiglie.

L’evento si avvale della collaborazione dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, nel quadro di un accordo che prevede la loro partecipazione al comitato scientifico internazionale che sovraintenderà al progetto di rete e allo svolgimento delle attività di valutazione, e può contare sulla partecipazione di Con i BambiniUnicefGeneraliL’Albero della VitaGruppo Nazionale Nidi e InfanziaSave The Children e Università degli Studi di Padova.

«L’appuntamento del 18 maggio» dichiara il pediatra Giorgio Tamburlini, presidente del Centro per la Salute del Bambino «ha la finalità di condividere con tanti soggetti pubblici e privati (Comuni, enti del terzo settore) riflessioni ed esperienze in merito ai servizi che offrono opportunità ai genitori - tutti, a partire dalle tante periferie sociali del nostro paese - di scoprire i tanti modi per passare assieme un tempo di qualità con i loro bambini e le loro bambine nei loro primissimi anni. L’incontro, attraverso l’enfasi posta sul lavoro con le famiglie, la rete tra operatori e servizi a livello locale e le ampie partnership a livello nazionale, sottolinea anche gli assi portanti del lavoro del CSB che festeggia i suoi 25 anni di attività».

«La rete che si vuole costruire tra i vari servizi dedicati ai bambini, alle bambine e alle loro famiglie (Villaggi, Centri genitori e bambini/Centri bambini e famiglie, altri servizi affini)» prosegue Anduena Alushaj, Coordinatrice del Progetto Un Villaggio per Crescere/Crescere nel Villaggio «ha lo scopo di condividere con tutti gli enti partecipanti esperienze e riflessioni sul lavoro con le famiglie, momenti formativi per il personale, una metodologia comune di raccolta dati, anche al fine di valutare i benefici percepiti dalle famiglie dalla frequenza a questi servizi, così come modalità di costruzione di meccanismi di collaborazione con gli altri servizi (educativi, sanitari sociali)».

Al mattino, dopo i saluti istituzionali sono previste tre sessioni: la prima vedrà Giorgio Tamburlini per il Centro per la Salute del Bambino intervenire su “Storia e attualità dei servizi per bambini e genitori” e Cristina Gabbiani e Arianna Pucci per l’Istituto degli Innocenti su “Il lavoro dell’Istituto con le famiglie”; la seconda metterà a confronto diverse esperienze e prospettive; la terza, curata da Anduena Alushaj, verterà sulla proposta di costituzione della rete e sarà introduttiva ai lavori del pomeriggio, che saranno articolati in 5 gruppi dedicati ad aspetti fondamentali dell’attività di questi servizi (formazione degli operatori, valutazione, come coinvolgere le famiglie, come lavorare con i nuclei familiari più fragili e come attivare reti locali collaborative).

L’evento è gratuito e aperto a tutte le persone interessate, ma è necessario iscriversi qui:  https://bit.ly/18maggio24

 
 
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